Valorizzare il patrimonio mare, vi racconto i contenuti del convegno!

Oggi nel corso del convegno Valorizzare il patrimonio mare - Le aree marine protette veicolo del turismo green, abbiamo rilanciato la dualità delle riserve marine, utili sia alla tutela degli habitat naturali sia alla valorizzazione economica e sostenibile dei territori, con un occhio di riguardo a Taranto che merita una diversificazione economica di stampo green.

Grazie all'intervento di ospiti d'eccezione, a partire dalla vicepresidente di Montecitorio, Maria Edera Spadoni, il Sottosegretario al ministero dell'Ambiente, Salvatore Micillo e il direttore del dipartimento protezione della natura e del mare del MATTM, Maria Carmela Giarratano, abbiamo affrontato il grande tema del mare, un patrimonio collettivo da proteggere e riscoprire per rimanere al passo con i tempi. Non è una invenzione ma un dato certificato: il turismo green, ossia una scoperta del territorio educata e consapevole delle ricchezze naturali, rappresenta ad oggi uno tra i pochi settori commerciali in grado di far convivere la tutela ambientale, la ricerca sulle biodiversità e la prosperità anche economica delle zone naturali italiane, compresi parchi e riserve marine.

Stiamo cercando, grazie soprattutto all'impegno del Governo, di esportare il modello della riserva marina anche a Taranto, sul modello delle AMP già esistenti in Italia, non ultima la riserva marina delle Isole Tremiti, ospite del convegno per aver festeggiato i 30 anni dell'istituzione dell'AMP. C'è ancora molto lavoro da fare, gli esempi ad oggi disponibili vanno perfezionati anche attraverso una digitalizzazione rispettosa dell'ambiente, l'implementazione di servizi idrici, fognari e di rifiuti adeguati alle tasche e alle esigenze sia dei cittadini sia degli avventori vacanzieri. Nonostante questi piccoli accorgimenti, le riserve marine e i parchi naturali italiani rappresentano ad oggi percorsi virtuosi in grado di creare una rete per recuperare il valore dei nostri prodotti locali.

Pensate solamente al meccanismo di pianificazione territoriale tra le istituzioni locali e le attività commerciali che insistono su quei territori, alle piccole e medie imprese che potrebbero recuperare un'ampia fetta di mercato grazie al potenziamento della nostra forza naturale e marina. In definitiva stiamo parlando di un settore che secondo Coldiretti ha fatturato ben 12 miliardi solo nel 2015.

Abbiamo aperto una nuova prospettiva e riusciremo a portarla anche a Taranto per la creazione della quarta riserva marina pugliese, quella delle Isole Cheradi e, previa bonifica, del Mar Piccolo, entrambe zone già ricche di specie protette e una biodiversità che ha dimostrato nel tempo un perdurante stato di conservazione. Indice del fatto che Taranto, nonostante l'etichetta della vocazione industriale, ha voglia di rinascita.

All'incontro di questa mattina hanno partecipato anche la direttrice dell'Ente Parco nazionale del Gargano, Carmela Strizzi, il professor Angelo Tursi, membro della commissione speciale per la riconversione economica del capoluogo ionico, Carmelo Fanizza della Jonian Dolphin Conservation e il presidente dell'AITR (Associazione Italiana Turismo Responsabile), Maurizio Davolio.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 4'

Pubblicato il: 23/07/2019 - 15:47:0


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

24/02/22 - NO ALLA GUERRA. Italia favorisca una distensione e non partecipi ad azioni militari.

L’escalation legata alle tensioni in Ucraina è da scongiurare e ogni intervento armato è da condannare. Voglio essere più chiaro: non esistono buoni e cattivi in questa vicenda, per cui uscite dalle dinamiche di tifo calcistico dei fronti contrappost...

Leggi di più

Giovanni Vianello

06/07/2022 - Vergogna! Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione di rigetto dell'atto che prevede l'inclusione di #gas e #nucleare nella tassonomia verde

Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione di rigetto dell'atto che prevede l'inclusione di #gas e #nucleare nella tassonomia verde.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Tratto Taranto-Massafra sulla SS7, progetto definanziato dalla Regione

Emiliano penalizza nuovamente le infrastrutture della provincia di Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

26/06/22 - Posidonia Festival, il mio intervento sulle azioni in corso per la tutela ambientale delle praterie e sulle norme per la gestione della posidonia spiaggiata.

Posidonia festival, il mio intervento sulle azioni in corso per la tutela ambientale delle praterie e sulle norme per la gestione della posidonia spiaggiata.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Aia ex Ilva, necessaria VDS preventiva per sua revisione

Valutare preventivamente il danno e quindi il rischio sanitario per la popolazione affinchè la Regione Puglia possa fare richiesta di revisione dell'AIA su base scientifica 

Leggi di più

Giovanni Vianello

08/02/22 - Nucleare e Gas: Draghi riferisca in Parlamento, Mozione di sfiducia su Cingolani!

Sono intervenuto in aula chiedendo al Presidente del Consiglio Mario Draghi di rifrire in Parlamento sulla posizione espressa dal governo italiano in merito alla tassonomia verde, contro l'indicazione dei referendum.

Leggi di più

Giovanni Vianello

29/04/22 - Siamo tra i maggiori sostenitori di Putin

Secondo una ricerca del Centre for Research on Energy and Clean Air (Crea), organizzazione indipendente specializzata in analisi sui mercati energetici, dall’inizio della guerra in Ucraina, ossia negli ultimi 2 mesi, l’Italia ha pagato 6,9 MILIARDI DI EURO alla Rus...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Sul caso ex Ilva parlano tutti senza ascoltare la voce di Taranto!

In questi giorni stiamo subendo le conseguenze di argomentazioni davvero surreali sull’ex Ilva, parole a dir poco mortificanti per i cittadini e per i lavoratori di Taranto

Leggi di più