Facciamo chiarezza sull'emendamento periferie

Poco prima della breve pausa estiva ci siamo lasciati con la notizia dell'emendamento al decreto Milleproroghe che ha fatto tanto discutere soprattutto le opposizioni. Sulla questione è stato necessario fare un po' di chiarezza perchè le cose non stanno come sono state raccontate...

Prima di tutto il Movimento 5 Stelle non ha bloccato i fondi per le periferie. L’emendamento passato al Senato nel cosiddetto decreto “Milleproroghe non è assolutamente un colpo di mano della maggioranza ma una modifica di buon senso, che rispetta una sentenza della Corte costituzionale, nello specifico la n. 74 del 2018, nella quale si dice che serve un’intesa con gli enti territoriali (quindi le Regioni) nell’assegnazione dei fondi, e che non si può intervenire solo su richiesta del Comune. 

Tra le altre cose, l’emendamento oggetto delle numerose critiche di questi giorni, è stato votato da tutte le forze politiche: votanti 270 senatori, voti a favore all’emendamento 270.

Pur di denigrare il governo in carica si sta facendo passare un messaggio sbagliato, ma l’aspetto maggiormente paradossale è che chi ci sta attaccando sono proprio quegli esponenti del Pd che per anni, imponendo vincoli di bilancio, hanno di fatto impedito ai Sindaci di poter utilizzare gli avanzi di amministrazione degli esercizi precedenti. 

Per la riqualificazione delle periferie sono stanziati in bilancio oltre 2 miliardi di euro, e quelli che definiscono questa decisione una “schizofrenia politica” non comprendono che trattasi di una chiara rimodulazione dovuta al ritardo nella elaborazione di progetti completi.

Al governo si deve il salvataggio dei primi 24 progetti immediatamente esecutivi che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. 
C’è da ribadire poi che il bando periferie è stato finanziato dal governo precedente per metà dell’importo complessivo, con le risorse stanziate sulla base di una norma sulla quale è intervenuta una pronuncia di illegittimità costituzionale.

Taranto, nello specifico, si era classificata al 52esimo posto, ed il bando per le periferie inizialmente prevedeva una misura di 500 milioni ed il finanziamento dei primi 24 progetti.

Fu il Pd, probabilmente mosso da fini elettorali, a voler allargare la graduatoria con coperture dubbie e con manovre sulle quali è appunto intervenuta la Consulta.
Il nuovo Esecutivo ha perciò deciso di utilizzare le risorse stanziate per le convenzioni negli anni 2018 e 2019, non solo per alcuni enti locali ma per tutti, al fine di consentire a chi avesse avanzi di utilizzarli immediatamente per investimenti in opere pubbliche con criteri non solo di premialità per i comuni virtuosi ma anche di equità.

Appare dunque alquanto singolare che si punti il dito contro chi ha reso immediatamente disponibili per gli Enti locali fondi per gli investimenti, così come ridicolo è che si urli all’abbandono delle periferie da parte dell’Esecutivo, quando il lavoro fatto fino ad ora va nella direzione dei maggiori servizi per i cittadini, gli stessi che i precedenti Governi hanno messo in ginocchio!

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 4'

Pubblicato il: 20/08/2018 - 11:45:3


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Patrimonio storico di Taranto: gli interventi previsti

Recupero, riqualificazione e valorizzazione della città vecchia di Taranto per dare un segnale di cambiamento possibile all'intera area. Ne abbiamo parlato questa mattina..

Leggi di più

Giovanni Vianello

Al lavoro per introdurre VDS preventiva

Sono a lavoro da mesi con i ministeri dell'Ambiente e della Salute per modificare il DpCM 2013 Balduzzi-Clini in tema di valutazione del danno sanitario. Essa deve essere fatta in maniera preventiva!

Leggi di più

Giovanni Vianello

01/07/22 - Ho presentato al dl aiuti l’emendamento per lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina, i partiti che hanno fatto?

Ho presentato al dl aiuti l’emendamento che avrebbe permesso all’Italia lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina ma tutti i partiti, compresi Lega e M5S, hanno votato contro. Come era quella storia che erano contrari al nuovo invio di armi? Un...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Nucleare, parte la consultazione pubblica per il deposito nazionale

No in Puglia e Basilicata

Leggi di più

Giovanni Vianello

Patto per l'export, a Laricchia la delega per la Puglia

Oltre 1 mld di euro per rilanciare il marchio Italia

Leggi di più

Giovanni Vianello

Coronavirus, Proposta di divieto di gioco nelle tabaccherie

I sindaci possono farlo!

Leggi di più

Giovanni Vianello

Rifiuti radioattivi: Cemerad, in legge di bilancio individuata la cifra economica per la rimozione totale dei fusti radioattivi.

Rifiuti radioattivi: Cemerad, in legge di bilancio individuata la cifra economica per la rimozione totale dei fusti radioattivi. Soddisfatto del mio lavoro ma occorre mantenere alta l'attenzione.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Un weekend alla scoperta delle bellezze della mia Puglia

Nel corso del passato weekend sono stato alla Riserva Naturale delle Isole Tremiti. Un posto magnifico nella mia bellissima Puglia, regione ricca di paesaggi naturali da preservare e valorizzare: pensiamo a Torre Guaceto, al Parco dell’Alta Murgia o all’A...

Leggi di più