Ilva, il Piano ambientale non garantisce diritti

Il Tribunale amministrativo del Lazio ha sentenziato che il Piano ambientale - adottato con Dpcm 2017 - non deroga dalle norme previste per la bonifica dei siti inquinati!
Il punto di riferimento per le bonifiche, quindi, continua a rimanere il Testo Unico dell’Ambiente. 

Una sentenza che indirettamente dà ragione a quanto ho sempre sostenuto: il Piano ambientale, e aggiungo anche l’AIA, non garantiscono la tutela del diritto alla salute, il rispetto dell’ambiente e la sicurezza per i lavoratori del siderurgico, per cui le integrazioni richieste dal ministero dell’Ambiente e da Arpa sono legittime. 

Sono molteplici gli effetti positivi di questa sentenza, partendo dal fatto che si riaprono maggiori e più proficue possibilità di intervento sulle aree Ilva, incluse nel Sito di Interesse Nazionale di Taranto, secondo una metodica ordinaria proprio come prevede il TU ambientale, con il solo fine di intervenire tempestivamente sulla salvaguardia sanitaria ed ambientale del territorio tarantino. Il caso del test di cessione sui materiali di risulta presso l’Ilva la dice lunga su come, nel corso degli anni, si sia sorvolato non poco sulla tematica ambientale. 
Complimenti all’ARPA Puglia e ai suoi tecnici per aver ribadito le proprie tesi affiancandole a studi puntuali.

Ribadisco quindi che qualsiasi uso di fondi pubblici per tenere in vita l’area a caldo della fabbrica - con i decreti Salva Ilva in vigore che danneggiano l’ambiente (sebbene non ci sia più l’immunità) - è uno spreco di risorse. Quei soldi vanno investiti in bonifiche, il primo vero passo da compiere per riconvertire la città e la sua provincia!

Altro dato, purtroppo triste, è la nuova cassa integrazione per oltre 250 lavoratori assunti da Mittal che lavorano presso l’Acciaieria 1, una ennesima dimostrazione di come quella fabbrica non dia alcuna garanzia occupazionale, e inoltre che nei momenti di calo del mercato, il privato risparmia e lo Stato continua a spendere soldi pubblici...

 

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 2'

Pubblicato il: 21/01/2020 - 14:50:2


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Intervento in Aula sul ddl SalvaMare - discussione generale

Questo pomeriggio sono intervenuto in Aula della Camera nell'ambito della discussione generale sul ddl SalvaMare. Leggi il mio intervento completo

Leggi di più

Giovanni Vianello

Discarica Burgesi, oggi l'Ambiente ha risposto alla mia interrogazione

Il ritardo nel trasferimento delle risorse a favore del Piano di verifica ambientale della discarica Burgesi è attribuibile unicamente agli errori della Regione guidata da Emiliano, il Ministero ha già impegnato le risorse

Leggi di più

Giovanni Vianello

R Cittadinanza, oltre 44mila beneficiari in provincia di Taranto

Garantita stabilità sociale durante pandemia  

Leggi di più

Giovanni Vianello

Facciamo chiarezza sull'emendamento periferie

Il Movimento 5 Stelle non ha bloccato i fondi per le periferie. L’emendamento passato al Senato nel cosiddetto decreto “Milleproroghe” non è assolutamente un colpo di mano della maggioranza ma una modifica di buon senso, che rispetta una sent...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ristori ter, 1,4 mln a Taranto per aiuti, 3,15 mln per i comuni della provincia

Risorse stanziate nel dl Ristori ter e destinate ai Comuni italiani per fornire gli aiuti alimentari e buoni spesa alle famiglie e ai cittadini in difficoltà

Leggi di più

Giovanni Vianello

Presidente del Consiglio incaricato della XVIII Legislatura

Conte è il Presidente del Consiglio incaricato della XVIII Legislatura. Si è proclamato "l'avvocato difensore del popolo italiano" a garanzia del contratto di governo tra M5S e Lega 

Leggi di più

Giovanni Vianello

12/05/22 - Energia: Draghi su rinnovabili predica bene e razzola male

Siamo disorientati dalle parole del Premier che afferma che per le rinnovabili occorrono investimenti più forti ma fino ad ora il suo Governo ha agito solo per aumentare la dipendenza dell’Italia dal carbone, gas e petrolio.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Mittal ritiri la contestazione all'operaio sospeso

Presenterò all’attenzione del MiSE una interrogazione parlamentare per chiedere che anche Roma faccia luce sul caso

Leggi di più