Sono numerosi gli incendi che rischiano di devastare per sempre il volto degli spazi verdi protetti del nostro Paese. Non ultimo purtroppo, il rogo divampato nella zona speciale di conservazione denominata ‘Macchia San Giovanni’ della Riserva naturale statale Torre Guaceto, proprio a monte della strada statale 379.
Dopo l’intervento richiesto al ministero dell’Ambiente per far fronte all’emergenza incendi nel bosco dell’isola di San Domino (arcipelago delle Tremiti), ho ribadito - sempre attraverso una interrogazione parlamentare - la necessità di mettere in sicurezza anche l’area della Riserva Torre Guaceto, nel Brindisino, e di intensificare il controllo del territorio in queste aree oggetto di incendi.
Da diversi anni i luoghi oppressi dai roghi, perlopiù di tipo doloso, sono sempre gli stessi (vedi il precedente incendio del 2007 scoppiato nella Riserva di Torre Guaceto), pertanto ho chiesto al Ministero competente se sia possibile valutare il potenziamento dell'operatività del personale adibito alla vigilanza, nonché della pianificazione di opportuni servizi di pattugliamento e anche l'incremento della dotazione dei mezzi idonei a domare questi fenomeni.
È noto, poi, che l’Ente gestore della Riserva di Torre Guaceto abbia espresso la volontà di ampliare il perimetro della stessa, con particolare riferimento alla zona posta a ridosso della costa di Punta Penna Grossa e nell’area denominata Macchia San Giovanni, anche in ragione della presenza di habitat agricoli in fase di rinaturalizzazione e la frequentazione di specie di rilevante interesse per la conservazione della biodiversità.
L’area sottoposta a interesse per un eventuale allargamento è in parte proprietà dello Stato, la Regione sembrerebbe aver espresso parere favorevole. Alla luce di questa richiesta, quindi, ho interrogato il ministro dell’Ambiente sulla possibilità che fornisca indicazioni sullo stato del procedimento di modifica delle delimitazioni della Riserva naturale statale Torre Guaceto e inoltre, e chiesto se i soggetti preposti abbiano fornito tutte le relazioni necessarie per procedere all’ampliamento.
Con la scusa del rischio di rimanere senza gas il Governo elemosina a caro prezzo il GNL tra nazioni scarsamente democratiche e contestualmente, a spese degli italiani, agevola l’installazione di nuovi rigassificatori e nuove trivelle.
Leggi di più
Ok al mio emendamento in legge di Bilancio per istituire a Taranto le aree marine protette
Leggi di più
Il confronto è avvenuto principalmente sul DDL Concorrenza relativamente all'art. 6.
Ringraziamo i Forum per i Movimenti per l’Acqua per aver lanciato l’allarme sul DDL Concorrenza che di fatto svantaggia le gestioni pubbliche (in house) rispetto quel...
Leggi di più
Ha ragione Greta, le discussioni sulla tutela dell’ambiente e sulla transizione ecologica si stanno rivelando (per lo meno in Italia) solo un BLA BLA BLA.
Leggi di più
Ho interrogato il ministero dell'Amiente per avre aggiornamenti sui lavori presso l'ex Cemerad di Statte
Leggi di più
Sabato sono stato a Cavallino, in provincia di Lecce, per discutere sul problema dei rifiuti con i portavoce territoriali del M5S in Parlamento e del Comune interessato
Leggi di più
Abbiamo appreso notizie che lasciano l’amaro in bocca ma che mi portano ad affermare che è assurdo che il Governo non sblocchi la situazione sulle bonifiche di Taranto.
Leggi di più
Lo dico da quando è iniziata la guerra "l'invio di armi è incostituzionale" e sono le stesse parole che ha utilizzato Lorenza Carlassare Professore emerito di Diritto Costituzionale a Padova. Leggendo l'intervista è stato come ripercorrer...
Leggi di più