Emissioni ex Ilva, studi scientifici rivelano che c'è rischio per la salute anche in fase di attuazione AIA nel 2015!

EMISSIONI EX ILVA: Gli studi scientifici parlano chiaro: SUSSISTE UN RISCHIO NON ACCETTABILE ANCHE IN FASE DI ATTUAZIONE AIA NEL 2015! 

Uno studio scientifico di grande valore, che è stato pubblicato qualche giorno fa per conoscere l’impatto ambientale e sanitario delle emissioni del siderurgico di Taranto, ha dato due importanti informazioni...

La prima è la conferma delle precedenti misurazioni VDS (Valutazione del Danno Sanitario) del 2012, per e post AIA 2011: IL RISCHIO PER LA POPOLAZIONE TARANTINA NON È ACCETTABILE!

C’è poi un aggiornamento inquietante, su cui il Governo deve necessariamente interrogarsi: si stima un RISCHIO NON ACCETTABILE PER IL QUARTIERE TAMBURI anche per lo scenario 2015, nonostante siano state prodotte solo 4,7 milioni di tonnellate di acciaio, una cifra di molto inferiore alla produzione consentita dall’AIA, pari a 8 mln t/a. Questo nel 2015, ossia l’anno in cui è stata introdotta l’immunità penale che ora abbiamo tolto, tra mille polemiche...

La Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitaria (VIIAS) è stata realizzata con un approccio epidemiologico sullo scenario emissivo in corso di AIA nelle area di Taranto, ed è stata sperimentata una metodologia per la formulazione di un giudizio di accettabilità del rischio.
Lo scenario prospettato è rappresentativo della situazione emissiva reale, che riporta i dati di monitoraggio per le emissioni convogliate tratte dal CET per l’anno in questione, mentre, per quanto riguarda le emissioni diffuse, le stesse sono state attualizzate, quindi rapportate alla produzione effettiva del 2015, in termini di coke e acciaio. Da un punto di vista metodologico, lo scenario non presenta altre variazioni significative, restando la ricostruzione emissiva analoga allo scenario precedente.

È DISUMANO! Mentre gli studi scientifici ci rivelano, ancora una volta, la tragedia che i cittadini e i lavoratori di Taranto stanno vivendo, ci sono ancora alcune persone che continuano a parlare di reinserimento dell’immunità penale per il gestore. Eppure, il Parlamento sovrano si è espresso per ben due volte quest’anno, sopprimendo per due volte l’immunità penale inserita dai vari Governi, confermando il principio costituzionale per cui “la legge è uguale per tutti” e che la Repubblica Italiana non accetta “ricatti”.

Alla luce del rischio stimato per il 2015 e a fronte di una produzione di 4,7 mln di t/a, una domanda sorge spontanea: cosa succederà quando la produzione salirà a 8 milioni di tonnellate l’anno? 

Realizzando oggi una Valutazione di Danno Sanitario di tipo PREVENTIVO, cioè considerando da subito lo scenario post Piano Ambientale al 2023, potremmo dimostrare se questo Piano Ambientale, che ricordo racchiude e conclude l’AIA, sia davvero compatibile con la salute umana. 

IO CREDO CHE NON VI SIA ALCUNA COMPATIBILITÀ DI QUESTO PIANO AMBIENTALE APPLICATO AL SIDERURGICO, ma il mio è solo un parere corroborato da alcune riflessioni fatte su studi scientifici (le due VDS e la VIIAS).

Tutto questo deve essere valutato dal Governo che ha il dovere di farlo nei confronti di una città e di una regione che non possono più essere sacrificate per interessi che vadano al di là della salute, dell’ambiente e di una lavoro qualificante e rispettoso dei lavoratori!

[foto Repubblica // edizione Bari]

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 4'

Pubblicato il: 25/10/2019 - 19:03:4


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

05/05/22 - Portale VIA del Mite ancora bloccato: gravissima mancanza di trasparenza e pessima figura in Europa. Presentata interrogazione.

A distanza di quasi un mese, precisamente dal 7 Aprile 2022, il portale del Mite dedicato alle Valutazioni d’impatto ambientali (oltre che VAS e AIA) ancora non funziona e rende impossibile la consultazione di tutti gli atti ai cittadini nonché la pubblicazione de...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Oltre 147mila beneficiari reddito e pensione cittadinanza in province Taranto, Brindisi e Bari

I dati aggiornati dell'Osservatorio Inps sui beneficiari delle varie misure di sostegno al reddito nelle province di Bari, Brindisi e Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

Decreto Dignità riceve il via libera della Camera

Il decreto Dignità è stato approvato alla Camera con 312 voti favorevoli. Adesso il provvedimento passa al vaglio del Senato per l'approvazione definitiva. Con il decreto diciamo basta al precariato, al gioco d'azzardo, alla delocalizzazione e alla burocr...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Milleproroghe, ok a emendamento su allungamento tempi CNAPI e Seminario

Con l’approvazione del mio emendamento al dl Milleproroghe si triplicano i tempi della consultazione pubblica sulla CNAPI e si allunga il periodo di confronto del Seminario nazionale

Leggi di più

Giovanni Vianello

Isole Cheradi e Mar Piccolo, proteggere e valorizzare il nostro mare

Dopo mesi di discussione in commissioni congiunte Camera X e VIII la risoluzione a mia prima firma per l'istituzione dell'AMP Isole Cheradi e Mar Piccolo di Taranto è stata approvata

Leggi di più

Giovanni Vianello

Operaio Ilva licenziato, il Governo faccia chiarezza

Il Ministro Orlando chiarisca sul licenziamento del lavoratore Ilva

Leggi di più

Giovanni Vianello

Passo in avanti di Melucci ma non ancora sufficiente, serve maggior coraggio

Vi spiego ciò che penso dell'audizione del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, in commissioni congiunte Ambiente e Attività produttive della Camera di martedì scorso

Leggi di più

Giovanni Vianello

Patto per l'export, a Laricchia la delega per la Puglia

Oltre 1 mld di euro per rilanciare il marchio Italia

Leggi di più