Discarica Vergine di Lizzano, chiarezza su messa in sicurezza e spostamento di rifiuti

Con una interrogazione parlamentare, recependo i legittimi e giustificati timori dei comuni della Provincia di Taranto, ho chiesto al ministero della Transizione ecologica quali azioni possano essere intraprese per garantire la tutela dell’ambiente e della salute pubblica alla luce del pericoloso stato di inquinamento in cui versano i siti Mennole e Palombara della discarica Vergine in provincia di Taranto.

A suffragio, nell’atto faccio esplicito riferimento alla possibilità di una verifica del sito da parte del comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente, insieme alla richiesta al Ministero di chiarimenti fondamentali su due aspetti nevralgici: i tempi necessari per la messa in sicurezza delle discariche e sulle autorizzazioni necessarie allo svolgimento delle operazioni di trasferimento di rifiuti presenti nella vasca B. Questi interventi infatti, sono stati proposti dall’attuale società proprietaria Lutum ma ad oggi la messa in sicurezza non è stata realizzata e lo spostamento dei rifiuti non è stato autorizzato dagli enti preposti.

L’attuale stato della discarica in località Palombara è dovuto anche alla non applicazione delle prescrizioni provinciali e delle indicazioni tecniche espresse da Arpa. Tutto questo succede mentre da una parte il sito a Mennole viene dimenticato, dall’altra quello a Palombara continua a versare in uno stato di rilevante criticità, senza alcuna adempimento in materia di gestione dei gas, controllo dei pozzi spia, stato delle vasche, nonostante l’importanza rivestita da queste specifiche attività per evitare ulteriori aggravi ambientali del luogo e la diffusione di fonti inquinanti per l’ambiente e la cittadinanza limitrofa.

Infatti, il territorio che circonda la discarica Vergine non solo continua a essere invaso da periodiche molestie olfattive, alquanto degradanti per la popolazione residente, ma è già stato accertato che l’inquinamento ambientale abbia già coinvolto la faglia sottostante alla vasca dei rifiuti, vi è quindi un forte rischio di rottura delle membrane che separano la discarica dal terreno sottostante. La società civile insieme alle istituzioni locali continuano a chiedere aggiornamenti e tempi certi per la prosecuzione dei lavori di messa in sicurezza e bonifica, ora è tempo di fare chiarezza e di scongiurare una nuova apertura alle attività di discarica.

Ringrazio i primi cittadini, in particolare la sindaca Antonietta D’Oria, per non aver mai abbassato la guardia.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 25/03/2021 - 18:30:4


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

03/02/22 - La verità sulla Tassonomia Ue e chi ha deciso per l'Italia?

Da quando la Commissione Europea ha confermato l'inserimento di nucleare e gas nella “tassonomia verde” ho letto note stampa, post, prese di distanza, comunicazioni di dissenso proprio da coloro che ne sono responsabili!

Leggi di più

Giovanni Vianello

Istituzioni plastic free

Il Ministro Sergio Costa lancia la sfida Plastic Free, via la plastica dai Ministeri perché proprio dai vertici devono cambiare la abitudini

Leggi di più

Giovanni Vianello

Mancato acquisto certificati verdi da Taranto Energia e Ilva pregiudica riduzione bollette per cittadini e promozione energie rinnovabili

Ho presentato sul tema una interrogazione parlamentare all'attenzione dei ministeri dell'Ambiente e dello Sviluppo economico

Leggi di più

Giovanni Vianello

Resistere è un atto di responsabilità verso il Paese

Ho votato contro il MES

Leggi di più

Giovanni Vianello

07/07/22 - RIGASSIFICATORI ED ENERGIE RINNOVABILI, IL GOVERNO E I PARTITI SONO DEI FOSSILI!

RIGASSIFICATORI ED ENERGIE RINNOVABILI, IL GOVERNO E I PARTITI SONO DEI FOSSILI! Bloccano il green e condannano Piombino

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ecomafie, approvata la relazione su rifiuti radioattivi

Via libera votato all'unanimità

Leggi di più

Giovanni Vianello

06/07/2022 - Vergogna! Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione di rigetto dell'atto che prevede l'inclusione di #gas e #nucleare nella tassonomia verde

Il Parlamento europeo ha bocciato la risoluzione di rigetto dell'atto che prevede l'inclusione di #gas e #nucleare nella tassonomia verde.

Leggi di più

Giovanni Vianello

18/01/22 - Tassonomia Eu: Governo italiano si sottomette agli altri Stati, Cingolani si dimetta!

L’imbarazzante audizione del Ministro Cingolani in Parlamento rivela come la transizione ecologica in realtà sia solo una finzione ecologica.

Leggi di più