La Commissione Parlamentare d’inchiesta Ecomafie ha approvato la “Relazione sulle procedure di localizzazione del Deposito unico nazionale dei rifiuti radioattivi” di cui sono il Relatore assieme alla collega Rossella Muroni e al Presidente Stefano Vignaroli.
AGGIORNAMENTO
La relazione aggiorna lo stato dei fatti sulle procedure per l’individuazione del deposito unico nazionale per i rifiuti radioattivi in Italia, tema molto sentito soprattutto, ma non solo, nei 67 territori individuati nella CNAPI.
CRITICITÀ
Ci sono diverse e reali criticità dalla Commissione che meritano di essere divulgate all’opinione pubblica. Mi sento di menzionarne alcune:
- La necessita? di portare a termine quanto prima possibile il processo di acquisizione di risorse dell’ISIN (l’ente che controlla le procedure per il trattamento dei rifiuti radioattivi) che attualmente non può lavorare al meglio, il che rappresenta un problema enorme. Inoltre occorre fornire le necessarie rassicurazioni anche sulla effettiva indipendenza e sugli adeguati finanziamenti dell’ISIN agli organi della Commissione europea che hanno sollevato specifiche richieste (giusto per comprendere la dimensione del problema!)
- l’esigenza dei decreti ministeriali sulla gestione dei rifiuti radioattivi tra cui la disciplina delle procedure autorizzative per la chiusura dell’impianto di smaltimento ma anche il decreto ministeriale sulla gestione dei rifiuti radioattivi contenenti altri fattori di pericolosita?.
- I deludenti progressi di ERDO meritano maggiore attenzione visto l’importanza: sto parlando delle interlocuzioni per arrivare ad un accordo internazionale per la sistemazione dei rifiuti radioattivi di media e alta attivita?, che potranno rimanere solo temporaneamente nel Deposito Nazionale ma non si sa per quanto tempo perché al momento non è stato ancora individuato un sito definitivo, problema che se non risolto cadrà sulle prossime generazioni.
- C’è molto altro ancora che vi lascio apprendere dalla lettura della relazione che prestissimo verrà pubblicata.
MANCATA AZIONE DEL GOVERNO
Alcuni di questi problemi sono già stati messi all’attenzione del Governo sia con le precedenti relazioni sui rifiuti radioattivi sia con la mozione approvata ad Aprile 2021 dove il Parlamento ha impegnato il governo in diversi punti e che al momento sono rimasti lettera morta da parte del Governo.
	                            Il Governo e i partiti di maggioranza hanno respinto un nostro emendamento che avrebbe incentivato l’istallazione di colonnine di ricarica elettrica per i cittadini
	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Il Decreto Sostegni Ter contiene una norma all’Art.28 che limita la cessione del credito una sola volta, per cui o viene ceduto alle imprese o alle banche. In questo modo lo sconto in fattura, pensato originariamente per ridurre i costi per i cittadini, potrebbe diventar...	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Tramite un emendamento a mia prima firma al dl Crescita ho proposto lo stop alla continuità produttiva in caso di sequestro e la Valutazione preventiva del Danno Sanitario a tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori
	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Grazie al Movimento 5 Stelle i prossimi anni saranno all'insegna del risparmio per le casse di Camera e Senato. Obiettivo: riavvicinare i cittadini alle Istituzioni, legarci da un rapporto fiducia, finalmente reciproco
	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Oggi il Consiglio dei Ministri ha dato via libera alla soppressione del Sistri, il sistema per la tracciabilità dei rifiuti speciali. Lo stop arriverà in maniera ufficiale il Primo gennaio prossimo e permetterà di avviare un serio sistema di gestione diret...	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            “Utilizzando strumentalmente il conflitto Ucraino, la strategia di emergenza energetica che il Governo Draghi vuole adottare si basa su gas, carbone e olio combustibile, invece di puntare su rinnovabili e riqualificazione energetica
	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Il decreto Dignità è stato approvato alla Camera con 312 voti favorevoli. Adesso il provvedimento passa al vaglio del Senato per l'approvazione definitiva. Con il decreto diciamo basta al precariato, al gioco d'azzardo, alla delocalizzazione e alla burocr...	                           
 
Leggi di più    
                                
	                            Per distogliere l'attenzione sul reale motivo che li ha creati: l'inefficienza della Regione
	                           
 
Leggi di più