Non sono soddisfatto della risposta di Cingolani perché si sta intervenendo ora per cercare di sanare un problema che era ampiamente prevedibile e che era già attuale. Noi vediamo che da una parte si va avanti sulle rinnovabili a slogan, con autorizzazioni senza una normale pianificazione perché il piano delle aree idonee ancora non è pronto e dall’altra parte vediamo invece decreti su decreti e autorizzazioni su fonti fossili. Centrali a carbone dove si tolgono limiti all’inquinamento, con costi scaricati poi sulle tasce dei cittadini, e ancora le trivelle per un aumento di produzione del gas nazionale prevedendo dieci anni di profitti per le multinazionali delle fonti fossili, sempre a spese dei cittadini e poi rigassificatori da realizzare senza fare la valutazione di impatto ambientale, garantendo per vent’anni i ricavi per le multinazionali delle fonti fossili e zero rischio d’impresa. Tutto questo nonostante l’Italia lo scorso anno abbia esportato 1,5 miliardi di metri cubi di gas e quest’anno solo nei primi tre mesi siamo quasi a un miliardo di metri cubi di gas già esportato: stiamo facendo gli esportatori ma costruiamo nuovi rigassificatori e nuovi gasdotti. E cosa dire sui rifiuti? Solo derogalmentazioni per bruciarli sempre di più. Queste sono le priorità mentre andiamo in procedura di infrazione sulla direttiva plastica monouso, recepita in maniera sbagliata dall’Italia a causa di questo governo e di questa maggioranza. Bonifiche? Nulla, se non lo scippo dei 150 milioni di euro per le bonifiche delle aree escluse dell’Ilva. Aree protette? Assolutamente Nulla
Continua l’assurda strategia energetica del governo #Draghi che da una parte sta stringendo accordi per importare da nazioni, scarsamente democratiche, gas pagato a caro prezzo e dall’altra l’Italia sta aumentando sempre più le esportazioni di #gas all’estero e nei primi 4 mes...
Leggi di più
Oggi con la collega Emanuela Corda abbiamo partecipato ad una manifestazione colorata e pacifica organizzata da Enrico Rizzi, attivista per gli animali, alla quale erano presenti manifestanti di tutte le eta' per chiedere l'inasprimento delle pene nei confronti di chi ...
Leggi di più
Un lavoro di squadra che impegna il Governo su aspetti imprescindibili per la sicurezza dei cittadini e dei territori
Leggi di più
Presenterò all’attenzione del MiSE una interrogazione parlamentare per chiedere che anche Roma faccia luce sul caso
Leggi di più
A causa della discutibile e tardiva gestione sui campi boa che permettono l’ormeggio alle navi e alle barche, fondamentali per preservare dagli ancoraggi le praterie di Posidonia che sono un habitat protetto prioritario, alle Isole Tremiti anche quest’anno come l&r...
Leggi di più
In edicola troverete una mia intervista su TPI: Tutti i fallimenti di Cingolani
Leggi di più
Il Paese è indietro sul trattamento delle acque reflue. Dal 2012 ad oggi solo 35 agglomerati urbani su 109 sono stati messi a norma. Per questo l'Italia dovrà pagare da subito 25 milioni e una penale di 30 milioni per ogni semestre di ritardo
Leggi di più
Ieri pomeriggio sono intervenuto sull'emittente locale Antenna Sud. Abbiamo parlato di PNRR e di occasioni perse per Taranto...
Leggi di più