La polemica sull'inceneritore a Roma portata avanti dal leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte è il tentativo di chi con affanno vuole ricostruirsi una verginità persa ormai da tempo. Il M5S di Conte, infatti, ha già votato favorevolmente il decreto semplificazioni 2021 e il recente decreto bollette 2022 che agevolano l’incenerimento dei rifiuti in cementifici.
Benché la bozza del decreto del governo che assegna poteri straordinari di Commissario per il Giubileo al sindaco di Roma presenti aspetti equivoci e pericolosi da rimarcare e denunciare come l’immunità penale che verrà garantita al commissario, il furore miope di Conte si focalizza su qualcosa che al momento il testo non prevede e che dipenderà dalle scelte del commissario in base al piano comunale che dovrà realizzare.
Di sicuro, realizzare un inceneritore è una scelta che noi di Alternativa contrastiamo per motivazioni tecniche e strategiche in quanto non evita le discariche che anzi sono complementari all’inceneritore ma soprattutto perché è una scelta residuale, non prioritaria per la corretta gestione dei rifiuti stabilita dalle normative europee sia perché non può essere finanziato dai fondi del PNRR per cui i costi di costruzione cadranno sulle tasche dei romani.
Tuttavia Conte e i suoi sodali stanno portando avanti un patetico tentativo di ripulirsi un’immagine e una coscienza irrimediabilmente sporche in vista della prossima campagna elettorale.
Straordinaria manifestazione a Piombino contro l’arroganza di Draghi e Cingolani che vogliono legarci per altri 20 anni alle fonti fossili imponendo un Rigassificatore galleggiante senza Valutazione Impatto Ambientale (subordinata al parere dell’Europa) e garantend...
Leggi di più
Con le moifiche che abbiamo fatto in Bilancio, tutte le società petrolifere che hanno una concessione già attiva di coltivazione di petrolio sia in terraferma che in mare non avranno più alcuna quota gratuita
Leggi di più
Dopo mesi di discussione in commissioni congiunte Camera X e VIII la risoluzione a mia prima firma per l'istituzione dell'AMP Isole Cheradi e Mar Piccolo di Taranto è stata approvata
Leggi di più
Il mio commento alla sentenza del Tar del Lazio secondo il Piano ambientale di Ilva non deroga dalle norme previste per la bonifica dei siti inquinati
Leggi di più
Finalmente l'Italia sarà guidata da un governo politico. L’Esecutivo Conte partirà oggi con il giuramento al Quirinale previsto alle ore 16. Il Presidente del Consiglio e la sua squadra di ministri inizieranno a lavorare per il cambiamento del Paese
Leggi di più
Vi racconto la giornata trascorsa ieri a Taranto con il ministro dell'Istruzione Lorenzo Fioramonti, tra inaugurazioni, visite e incontri con i cittadini
Leggi di più
Lo dico da quando è iniziata la guerra "l'invio di armi è incostituzionale" e sono le stesse parole che ha utilizzato Lorenza Carlassare Professore emerito di Diritto Costituzionale a Padova. Leggendo l'intervista è stato come ripercorrer...
Leggi di più
L’audizione del Prefetto di #Taranto ha rivelato uno stato inquietante delle bonifiche e contestualmente si è compreso di un sostanziale disinteresse del Governo sull’argomento. Di fatto ci troviamo in una fase di stallo che ormai dura da 1 anno e mezzo
Leggi di più