Visita al porto di Taranto in compagnia dell'AdSP, Sergio Prete

Nel corso della visita di ieri pomeriggio al Porto di Taranto ho potuto verificare - grazie alla disponibilità del Presidente dell’AdSP del Mar Ionio, Sergio Prete - l’avanzamento di alcuni lavori di ammodernamento e ampliamento, nonché controllare che i lavori procedano in massima sicurezza. Ho notato pertanto che la realizzazione del primo lotto della cassa di colmata per l'ampliamento del V sporgente del Porto di Taranto va avanti a rilento a causa del concordato che coinvolge Astaldi: sul punto allerterò il MiT chiedendo alcuni chiarimenti in merito.

Come avevo già anticipato a dicembre 2018, al termine dell’incontro con Roberto Pagone, responsabile degli Investimenti Area Sud di RFI, sono in dirittura d’arrivo - entro il 2020 - due interventi infrastrutturali su rotaia, il primo riguarda il collegamento ferroviario centralizzato ed elettrificato tra la stazione di Taranto e la Piastra Logistica ( 4° e 1° sporgente del porto), il secondo invece è lo scalo merci di Cagioni, per il collegamento con il Molo Polisettoriale e la predisposizione del collegamento al futuro 5° sporgente. Ai nastri di partenza, precisamente a partire dall’inizio dell’anno prossimo, la piastra logistica, a oltre 4 anni dalla finta inaugurazione di Delrio.

Necessita di ulteriori verifiche la zona del polisettoriale, ho constatato un buon lavoro sulle nuove infrastrutture di adeguamento di cui il nuovo concessionario Yilport potrà beneficiare, tuttavia ho riscontrato uno strano polverio rosso su una parte del polisettoriale, presumibilmente dovuto agli sbarchi dei minerari con le macchine dell’impresa marittima Italcave per conto di Arcelor Mittal. Pertanto ho chiesto al responsabile dell’Autorità portuale di riaggiornarci sulla questione e di effettuare i dovuti controlli affinché sia garantita la sicurezza e l’ambiente, nonché per fare in modo che il nuovo concessionario turco non abbia alcun problema dovuto alle operazioni del siderurgico.

Sono stato poi nella zona concessa a Cemitaly, ex Cementir, ossia presso la calata IV: l’azienda dovrà continuare nel lavoro di sgombero delle impalcature che ad oggi occupano gli spazi, mettendo in ordine la banchina.

Infine, sulla scia dei lavori di prossima inaugurazione ho visitato lo spazio del molo 1, denominato San Cataldo, dove a breve sorgerà il centro polifunzionale per usi portuali, ci sono alcuni ritardi sui lavori, tuttavia l’attenzione dell’autorità portuale rimane alta affinché nei prossimi mesi si possano concludere.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 08/08/2019 - 11:31:5


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Ex Ilva, ora si valuti il ritiro dell'AIA

Giustamente il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, attiva una procedura nei confronti dell’ex Ilva. Ora si valuti anche il ritiro dell’AIA, così come richiesto tramite una mia interrogazione parlamentare...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Milleoproroghe, Presenteró emendamento per prorogare PiTESAI e moratoria

Mi auguro che sul tema delle trivelle possa esserci la massima convergenza, sulla tutela ambientale dei nostri mari e territori non possono esserci bandiere politiche

Leggi di più

Giovanni Vianello

Parchi del Gargano e dell'Alta Murgia, superato l'impasse presidenze

Dopo una lunga fase di valutazione delle numerose candidature per la guida dei parchi nazionali del Gargano e dell’Alta Murgia, sono stati proposti al vertice... 

Leggi di più

Giovanni Vianello

È grande l'impegno in Parlamento per bloccare l'elevato potenziale di inquinamento a Taranto

Depositata una interrogazione parlamentare sulla discarica Linea Ambiente di Grottaglie mentre a nella provincia di Taranto, l'Ente provinciale continua ad autorizzare raddoppi e sopralzi per siti di smaltimento rifiuti. Ultimo disco verde per Appia Energy

Leggi di più

Giovanni Vianello

31/05/22 - Intervista al Tg2 sul ddl Concorrenza

Giovanni Vianello

12/05/22 - Bonifiche Ex Ilva: scandaloso il disinteresse di Cingolani, Governo si contraddice e conferma lo scippo.

Le affermazioni di Cingolani fanno rabbrividire e sono un chiaro esempio di come il Governo Draghi continui a decidere su Taranto senza conoscere lo stato dei fatti

Leggi di più

Giovanni Vianello

14/05/22 - VIDEO Cosa è successo in commissione, lo scippo dei 150 Milioni alle bonifiche.

Giovanni Vianello

Ristori ter, 1,4 mln a Taranto per aiuti, 3,15 mln per i comuni della provincia

Risorse stanziate nel dl Ristori ter e destinate ai Comuni italiani per fornire gli aiuti alimentari e buoni spesa alle famiglie e ai cittadini in difficoltà

Leggi di più