Visita al depuratore di Lizzano abbastanza positiva

Dopo numerose segnalazioni pervenute da alcuni cittadini, ieri io e la mia collega alla Camera, Alessandra Ermellino, abbiamo effettuato un sopralluogo presso il depuratore consortile di Lizzano, un impianto di depurazione adesso a regime ma fino a poco tempo fa fonte di alcuni problemi, probabilmente dati proprio dalla fase transitoria che caratterizzava il suo potenziamento, appunto terminato da pochissimo.

Siamo stati accolti da alcuni funzionari di Acquedotto Pugliese i quali ci hanno spiegato nel dettaglio il funzionamento del depuratore, ci possiamo ritenre al momento soddisfatti, ovviamente continueremo ad attenzionare il sito.

Come accennavo prima, entrando a regime il depuratore adesso riesce a svolgere le sue funzioni in maniera corretta. Anche sul fronte del recapito finale dell’impianto di depurazione non abbiamo avvertito nel corso della nostra visita nessun odore particolare che ci facesse pensare a eventuali problematiche ambientali, tuttavia evidenziamo che ad oggi sul canale di scarico manca una autorizzazione definitiva da parte della Regione Puglia.

Io e la deputata Ermellino condividiamo inoltre l’ipotesi di utilizzare i reflui per l’agricoltura per vari ordini di motivi: attraverso questo uso si potrebbe risollevare il territorio da una piaga che attanaglia l’intera regione, ossia la crisi idrica che costringe gli agricoltori a pagare costi esorbitanti, inoltre sempre per i coltivatori diminuirebbe il prelievo delle acque dalla falda. Rimanendo su questa linea il riuso delle acque libererebbe il canale di scarico, oggetto di perplessità soprattutto da parte della rete locale ambientalista e degli esercenti della marina. Abbiamo anche chiesto ad Acquedotto Pugliese spiegazioni in merito alle segnalazioni che ci sono pervenute in questi giorni da alcuni cittadini, relative alla portata maggiore del canale che sembrerebbe aver prodotto cattivo odore. L’Ente ha escluso qualsiasi tipo di responsabilità a loro imputabile, quindi su questo cercheremo di vederci chiaro. 

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 2'

Pubblicato il: 31/08/2018 - 16:26:1


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Solidarietà a lavoratore Mittal contagiato

Più alcune considerazioni sull'esigenza di estendere l'efficacia dei tamponi nella provincia di Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

Moscati di Taranto, presenterò interrogazione al Ministro Speranza

Presenterò un atto rivolto al Ministro Speranza per fare chiarezza sui gravi fatti accaduti al Moscati di Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

Deposito unico e rifiuti radioattivi, vi racconto qualcosa sull'audizione di SOGIN in Ecomafie

Oggi in commissione Ecomafie abbiamo audito il Presidente di SOGIN, Perri, e l'AD Fontani. Ci sono importanti aggiornamenti sul deposito unico nazionale di rifiuti radioattivi

Leggi di più

Giovanni Vianello

20/05/22 - Intervista a Verità & Affari sull'energia eolica

Qui il testo della mia intervista a Verità & Affari sull'energia eolica che il nostro paese spreca e non riesce a sfruttare!

Leggi di più

Giovanni Vianello

L'Italia è pronta a differenziare i rifiuti urbani Covid

No a nuovi inceneritori!

Leggi di più

Giovanni Vianello

Rassegna Stampa - Su mozione nucleare e gas

Rassegna stampa - Il Fatto Quotidiano sulla mozione presentata ieri su nucleare e gas.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ex Ilva, già nel 2016 segnalammo strane consulenze

Le vicende giudiziarie di martedì hanno messo in evidenza le strane consulenze che gravavano attorno all’Ilva ai tempi dei vecchi commissari, tra le quali spunta il nome di Nicoletti

Leggi di più

Giovanni Vianello

Corte Ue, Maxi multa per l'Italia su acque reflue

Il Paese è indietro sul trattamento delle acque reflue. Dal 2012 ad oggi solo 35 agglomerati urbani su 109 sono stati messi a norma. Per questo l'Italia dovrà pagare da subito 25 milioni e una penale di 30 milioni per ogni semestre di ritardo 

Leggi di più