L‘illegalità ambientale in Puglia continua a rimanere una costante, le infrazioni accertate sono ancora molto alte, un dato che mi preoccupa ma che in qualità di commissario Ecomafie mi sollecita ancor di più rispetto al lavoro da fare, anche in vista della necessaria collaborazione con le forze dell’ordine e le procure locali.
In attesa del dettaglio pugliese, di prossima pubblicazione a cura di Legambiente Puglia, non posso far altro che constatare la presenza della regione sul podio dei reati legati al ciclo dei rifiuti. Bari, inoltre, resta anche quest’anno tra le province italiane che registrano il maggior numero di infrazioni. Sono confortanti, d'altra parte, le dichiarazioni del Sottosegretario Micillo, il quale ha fatto riferimento alla validità della legge 68 del 2015, applicata quest'anno dalle forze dell’ordine per un numero di circa tre volte al giorno. Le politiche ambientali a contrasto di questo terribile fenomeno, che mina la nostra salute e l’ambiente, sono sempre più stringenti, forti del fatto che a capo del ministero dell’Ambiente siede un generale dei Carabinieri, il nostro Sergio Costa.
Il lavoro è certamente arduo ma con alle spalle tanti anni di attivismo nel campo della gestione e smaltimento rifiuti e, grazie alla collaborazione con le procure della Repubblica e delle Forze dell’Ordine locali, ribadisco il personale impegno per incrementare - anche e soprattutto in Puglia - un efficiente sistema di contrasto alle attività illecite nel settore ambientale.
Il mio intervento in commissioni riunite Attività produttive e Ambiente della Camera in occasione dell'audizone del Ministro Cingolani
Leggi di più
Nessun favore ai giganti delle fossili
Leggi di più
Il Pd non si smentisce nemmeno sul dl Crescita, un esempio della loro inefficacia dal punto di vista ambientale è la presentazione dell’emendamento a prima firma Boccia che propone la decarbonizzazione entro il 2040
Leggi di più
I sindaci possono farlo!
Leggi di più
PD, LEGA, M5S, FORZA ITALIA, LEU anche FRATELLI D’ITALIA hanno sottoscritto e votato a favore di una mozione della Prestigiacomo per finanziare con soldi pubblici le raffinerie
Leggi di più
Non c’è più tempo da perdere, gli ospedali e le scuole pubbliche vanno liberati dall’amianto, una fibra killer che attenta la nostra salute
Leggi di più
Quando le discariche sono vicine all'esaurimento succede una cosa molto strana: il gestore fallisce o cambia. È il caso della discarica Li Cicci di Manduria o della Vergine a Lizzano
Leggi di più
Mentre l'economia italiana vira in senso negativo, Eni fa registrare un utile netto del primo trimestre 2022 di 3,27 miliardi di euro, a fronte dei 270 milioni del primo trimestre 2021, con un utile operativo adjusted addirittura quadruplicato. Questo perché i prezz...
Leggi di più