Ho trascorso due giorni di lavoro molto intensi in Toscana (dal 19 al 20 febbraio), nella provincia di Grosseto, per approfondire insieme ai colleghi della commissione Ecomafie due principali aspetti: la gestione dei gessi rossi della cava Montioni e la contaminazione da mercurio del fiume Paglia.
Abbiamo svolto in totale 3 sopralluoghi, il primo di ieri presso la discarica di gessi rossi della cava Montioni, sempre in provincia di Grosseto, i restanti, nel corso della mattinata di oggi, alla miniera e alla centrale geotermica di Bagnore.
Ci hanno accompagnato alcuni funzionari dell’Arpa Toscana e ieri erano anche presenti i carabinieri del NOE. Non abbiamo svolto solo sopralluoghi ma fatto anche numerose audizioni: prima presso la Prefettura di Grosseto e poi presso il Municipio di Arcidore.
Sono state ore di lavoro e di conoscenza molto proficue, perché abbiamo toccato con mano, grazie soprattutto all’ascolto dei numerosi tecnici ambientali e delle associazioni e comitati attivi su quei territori, due grosse questioni che da tempo vengono attenzionate.
Ringrazio i colleghi della commissione Ecomafie e il Presidente Stefano Vignaroli per aver condiviso importanti momenti di approfondimento.
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