Trivelle, serve chiarezza sul reale pagamento dei canoni concessori aumentati

La risposta ricevuta oggi dai ministeri dell’Economia e della Transizione ecologica sulla riscossione dei canoni concessori aumentati per le trivelle desta enorme preoccupazione: se da una parte conferma l’utilità della nostra norma che nel 2018 ne ha incrementato di 25 volte l’ammontare, dall’altra evidenzia che non è ancora chiaro per quali ragioni alcune aziende manchino all’appello. Siamo al paradosso che il cittadino comune che tarda di poche settimane una scadenza fiscale viene sanzionato e a multinazionale petrolifera chi non versa cifre milionarie rischia di farla franca?

Rispondendo all'interpellanza a prima firma del nostro capogruppo Davide Crippa, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha confermato gli effetti positivi prodotti dalla norma con cui abbiamo aumentato i canoni prima irrisori: tra questi, una riperimetrazione più restrittiva della superficie di terra e di mare soggetta a trivellazioni. Ora però è necessario approfondire il dettaglio dei dati rilevati e chiarire quali siano le imprese che non hanno pagato i canoni, oppure se ci sia stato solo un difetto di comunicazione con gli uffici. Continueremo a vigilare su questo aspetto, perché è grave che il Mef non sappia darci oggi una risposta precisa. Nel caso queste aziende non abbiamo pagato il dovuto le concessioni devono essere subito revocate. E vogliamo che sia anche chiarito come mai nel 2019 le somme versate siano state così esigue, poco più di 2 milioni di euro rispetto ai 32 del 2020.

Oggi abbiamo evidenziato al Parlamento anche quella che per noi è la questione di fondo: la necessità di porre fine alle nuove trivellazione e imprimere una svolta decisa al Paese nella direzione delle transizione energetica ed ecologica. Dobbiamo metterci nella scia di altri importanti Paesi – tra cui Stati Uniti, Spagna e Francia – che hanno detto basta alle trivelle e alle energie fossili e stanno imboccando con decisione la strada dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili, tutelando l’ambiente e la salute dei cittadini.  Il M5S ha già depositato una proposta di legge a mia prima firma che va in questa direzione: le altre forze politiche ora ci dicano da che parte della storia vogliono stare. 

GUARDA IL VIDEO DEL MIO INTERVENTO IN AULA 

 

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 14/05/2021 - 14:56:2


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Il turismo a Taranto

Il terziario soffre in città nonostante il territorio offra notevoli potenzialità paesaggistiche. Tutto questo a causa di un percorso industriale decennale che ha relegato il capoluogo ionico negli stretti e obsoleti ambiti dell'industria

Leggi di più

Giovanni Vianello

Obiettivo stabilità: ecco cosa facciamo per la scuola nel decreto dignità

Con un emendamento all’articolo 4 del Decreto Dignità si fissa al 30 giugno 2019 il termine dei contratti a tempo determinato divenuti tali da tempo indeterminato

Leggi di più

Giovanni Vianello

02/02/22 - Stallo bonifiche Taranto: dopo il flop di Conte e Turco bisogna ripartire! Chiesto incontro urgente al Ministro Carfagna!

Dopo la sostituzione della Dott.ssa Vera Corbelli, le attività di bonifica dell’area di crisi ambientale e quindi del Mar Piccolo sono in stallo e questo sta determinando, tra le numerose conseguenze, anche una crisi profonda nel settore della mitilicoltura, attiv...

Leggi di più

Giovanni Vianello

05/02/22 - Lo scandalo del Fiume Lato (Ta) Conferenza Stampa con il Tavolo Verde presentata l'interrogazione

Quasi 20 anni di soldi pubblici sperperati senza risolvere nulla, vi faccio vedere lo stato pietoso in cui versa il ponte

Leggi di più

Giovanni Vianello

La discarica DISECO di Castellaneta è in stato di abbandono da oltre 17 anni!

Ho presentato una interrogazione parlamentare al ministero dell'Ambiente per chiedere un intervento sulla mai chiusa discarica Diseco, che aspetta la messa in sicurezza dal 2001

Leggi di più

Giovanni Vianello

Superbonus, Puglia avanti per cantieri 110%

Oggi stiamo permettendo che anche al Sud la misura si diffonda

Leggi di più

Giovanni Vianello

24 aprile a Taranto, con Luigi Di Maio e altri 4 Ministri

Abrogazione dell'immunità penale, introduzione della Valutazione preventiva del Danno Sanitario, cronoprogramma per la riconversione economica della città di Taranto insieme all'istituzione di tre tavoli di lavoro su rigenerazione urbana, ambiente e ...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Economia circolare, progetti di ricerca e sviluppo delle imprese

Al via dal 10 dicembre la presentazione delle domande da parte delle imprese per progetti di economia circolare

Leggi di più