Ex Ilva, l'accordo è una vittoria del Pd sul M5S

L’accordo Stato-Mittal che fra qualche giorno verrà probabilmente firmato non è solo una sconfitta per la città di Taranto ma per l’Italia intera.

Occorre essere onesti e dirlo chiaramente che a Roma qualcuno ha continuato a giocare sul destino dei tarantini ignorando non solo Taranto ma anche i parlamentari locali. Evidentemente hanno imparato a bypassarci visto che l’ultima volta che il tema è entrato in Parlamento, abbiamo imposto la cancellazione dell’immunità penale.

Tutti responsabili, tutti colpevoli, definiamo nel merito, passo dopo passo, come il PD abbia messo sotto i piedi il M5S: il MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze) guidato dal Pd ha condotto tramite suoi uomini la trattativa sull’ex Ilva di Taranto, con gli esiti che tutti ora conosciamo. Così facendo lo Stato ha dimostrato di essere incapace di tutelare i diritti costituzionali, condannando a un infelice destino i figli di Taranto!

D’altra parte, per onestà intellettuale, devo ammettere che il MiSE (ministero dello Sviluppo economico) e il MATTM (ministero dell’Ambiente) guidati invece dal M5S si sono dimostrati subalterni al MEF a guida PD, e quindi non all’altezza della situazione.

Si palesa a mio avviso la sottomissione dei vertici del M5S al Partito Democratico nazionale. Vito Crimi per questo dovrebbe dimettersi.

La realtà è che verranno sprecati miliardi di euro di soldi pubblici, mentre si continuerà ad avvelenare una delle più belle città d’Italia e a prorogare la cassa integrazione per i lavoratori che continueranno a operare in un inferno pericoloso per i rischi a cui ogni giorno sono esposti. Meglio non va a chi sta in cassa integrazione: sia i cassintegrati in AS, 1700 circa, che quelli Mittal, altri 3000 circa, che non vedono un futuro in questo nuovo percorso.

È una vergogna, ancora una volta assisteremo a un film già visto, fatti che ormai si ripetono da vent’anni, 20 anni in cui la città di Taranto rimane sempre la vittima di governi miopi.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 03/12/2020 - 16:46:3


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

07/06/22 - Isole Tremiti: rischio per l’ecosistema marino, presentata interrogazione parlamentare.

A causa della discutibile e tardiva gestione sui campi boa che permettono l’ormeggio alle navi e alle barche, fondamentali per preservare dagli ancoraggi le praterie di Posidonia che sono un habitat protetto prioritario, alle Isole Tremiti anche quest’anno come l&r...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Zona Franca Doganale nel Porto di Taranto

È stata approvata la perimetrazione della Zona Franca Doganale nel Porto di Taranto. Un altro tassello per la riconversione del territorio che grazie al M5S al Governo stiamo realizzando!

Leggi di più

Giovanni Vianello

Direttiva plastiche monouso, assurde dichiarazioni di Cingolani e Giorgetti

Agiscono senza alcun mandato e rallentano la transizione ecologica

Leggi di più

Giovanni Vianello

19/06/22 - STOP INVIO ARMI IN UCRAINA: HO PRESENTATO EMENDAMENTO, CONTE E SALVINI COME VOTERANNO?

Al decreto “Aiuti” (DL 50/2022) ho presentato un emendamento per fermare l’invio delle armi in Ucraina.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Chiesto ad AqP di sospendere i distacchi dell'acqua

Proprio questa mattina ho inviato nel merito una lettera di richiesta, anche all’attenzione di Michele Emiliano e dell’assessore regionale Giannini! 

Leggi di più

Giovanni Vianello

Decreto Dignità riceve il via libera della Camera

Il decreto Dignità è stato approvato alla Camera con 312 voti favorevoli. Adesso il provvedimento passa al vaglio del Senato per l'approvazione definitiva. Con il decreto diciamo basta al precariato, al gioco d'azzardo, alla delocalizzazione e alla burocr...

Leggi di più

Giovanni Vianello

In Bilancio investiamo 420 mln per incentivare l'acquisto di auto a basse emissioni

Continuiamo la nostra rivoluzione in chiave sostenibile

Leggi di più

Giovanni Vianello

14/06/22 - Tassonomia Ue: due commissioni del Parlamento europeo dicono no a gas e nucleare

Le commissioni Economia e Ambiente del Parlamento europeo hanno bocciato la proposta della Commissione europea di includere #gas e #nucleare nella tassonomia verde. Ho sostenuto a più riprese che la scelta del Governo italiano di appoggiare l'inclusione del gas nell...

Leggi di più