Il ministero dell'Ambiente si trasformerà in una casa di vetro!

Ieri il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha firmato il decreto ministeriale sulla trasparenza all’interno del Ministero. Tutti quelli che vorranno interloquire con i vari funzionari del Ministero, che siano portatori di interessi pubblici o privati, verranno registrati in modo tale da dare attuazione all’idea già annunciata da Costa sulla trasformazione del Ministero in una casa di vetro, in cui sia possibile per qualsiasi cittadino conoscere gli interessi che entrano in contatto con il dicastero e capire, di conseguenza, come si forma la decisione pubblica. 
 

Uno strumento molto efficace per evitare che le lobby e i vari portatori di interesse possano influire sul processo decisionale soprattutto nel settore ambientale, altamente permeabile agli interessi di settore delle imprese e delle relative organizzazioni di rappresentanza. Il Ministro Costa ha annunciato quest’ultimo provvedimento nel corso del question time di oggi, rispondendo a una interrogazione del gruppo ambiente della Camera dei Deputati.
 

Come è noto ad oggi il nostro Paese non si è ancora dotato di una specifica legislazione a livello nazionale per prevenire efficacemente i fenomeni di corruzione e conflitto di interessi, rendendo trasparente l'attività dei gruppi di interesse e delle lobby sul processo decisionale. Ogni giorno sono oggetto di fatti di cronaca fenomeni degenerativi che insistono sui processi decisionali pubblici, sia a livello nazionale sia a livello locale, legati proprio alla mancanza di qualsiasi regolamentazione che renda conoscibile l'attività di influenza, soprattutto delle grandi lobby industriali, sul decisore pubblico, in particolare nel settore ambientale, come dimostrano, ad esempio, i casi Ilva e Tap! È fondamentale porre un freno a tutto questo in quanto l’attività di tali gruppi di pressione è spesso preponderante rispetto alle azioni di sensibilizzazione messe in campo nell'interesse generale dalla società civile, dai movimenti, dalle associazioni, dalle imprese non profit e dal volontariato, per garantire la salvaguardia del patrimonio naturalistico e la salubrità dell’ambiente. 
 

Il Ministro Costa, nel corso della sua risposta, ha poi fatto riferimento all’esperienza europea, citando l’esistenza in Ue di un registro sulla trasparenza che appunto registra tutti coloro che intervengono presso le strutture europee. Tra tutti il 52% è rappresentato da portatori di interesse su tematiche ambientali, anche per questo il Ministro ha deciso di portare l’esempio europeo anche all’interno del dicastero dell’Ambiente italiano.

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 02/08/2018 - 17:28:2


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

ILVA, al lavoro per ristabilire la legalità

La prima parte dell'intervista rilasciata all'AdnKronos, nota agenzia di informazione italiana, su Ilva e in merito ai fatti della passata domenica a Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ilva, l'Avvocatura conferma i dubbi già espressi sulla procedura di gara

Sono state confermate le criticità espresse dal ministero dello Sviluppo economico e già rilevate dall'Anac sulla legittimità della gara, la stessa infatti risulta viziata da eccesso di potere a danno dei cittadini

Leggi di più

Giovanni Vianello

Sentenza 'Ambiente Svenduto' dimostra che ex Ilva è vergogna di Stato

Leggeremo nel merito la sentenza di primo grado nell'ambito del processo Ambiente Svenduto, ma quello che ad oggi possiamo dire è che l’Ilva ha rappresentato, e rappresenta ancora oggi, una vergogna di Stato!

Leggi di più

Giovanni Vianello

R Cittadinanza, oltre 44mila beneficiari in provincia di Taranto

Garantita stabilità sociale durante pandemia  

Leggi di più

Giovanni Vianello

01/07/22 - Ho presentato al dl aiuti l’emendamento per lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina, i partiti che hanno fatto?

Ho presentato al dl aiuti l’emendamento che avrebbe permesso all’Italia lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina ma tutti i partiti, compresi Lega e M5S, hanno votato contro. Come era quella storia che erano contrari al nuovo invio di armi? Un...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ex Ilva, già nel 2016 segnalammo strane consulenze

Le vicende giudiziarie di martedì hanno messo in evidenza le strane consulenze che gravavano attorno all’Ilva ai tempi dei vecchi commissari, tra le quali spunta il nome di Nicoletti

Leggi di più

Giovanni Vianello

Terra dei Fuochi anche nella Capitanata: sono necessari controlli stringenti

Sul caso dei rifiuti nel Foggiano ho presentato una interrogazione parlamentare al ministero dell'Ambiente

Leggi di più

Giovanni Vianello

19/06/22 - STOP INVIO ARMI IN UCRAINA: HO PRESENTATO EMENDAMENTO, CONTE E SALVINI COME VOTERANNO?

Al decreto “Aiuti” (DL 50/2022) ho presentato un emendamento per fermare l’invio delle armi in Ucraina.

Leggi di più