Il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture - rispondendo a una mia interrogazione in commissione Ambiente - fa sapere che sulla Galleria Mauro a Mottola, interessata lo scorso giugno da un cedimento strutturale del solaio, l’Anas è prontamente intervenuta rimuovendo il calcestruzzo ammalorato, procedendo quindi a programmare gli interventi da realizzare per il completo risanamento strutturale della stessa Galleria.
Tuttavia credo che la SS 100, che collega il capoluogo pugliese con Taranto, vada interamente raddoppiata. Non basta infatti intervenire con il solo raddoppio da Gioia del Colle a San Basilio (Mottola) e con l’adeguamento della tratta tra lo svincolo dell’A14 Mottola - Castellaneta e la Statale in questione, entrambe opere indicate come utili da realizzare nel Piano Regionale Trasporti (PRT). Continuo a rimanere di questo avviso ormai da oltre un anno dalla mia prima interrogazione sul tema, alla quale è seguita quest’ultima, che proprio oggi ha ricevuto risposta dal MiT in merito al cedimento strutturale del solaio della Galleria Mauro, all’altezza di Mottola. Ho ribadito al sottosegretario del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la necessità di intervenire in maniera totale sulla Strada Statale 100, in modo che possa farsi portavoce di quest’istanza proveniente dal territorio davanti a Anas e Regione Puglia, essendo i maggiori interlocutori sugli interventi di ammodernamento infrastrutturale a livello regionale.
L’intero raddoppio della SS 100 è una questione che merita riscontro nazionale e locale perché è in ballo la garanzia della sicurezza nei confronti dei cittadini, è noto, infatti, come proprio la SS 100 continui a rimanere una tra le strade più incidentate di Puglia a causa principalmente della difficile viabilità determinata dalla mancanza di un totale raddoppio, il quale servirebbe appunto a svicolare il traffico permettendo una più fluida scorrevolezza tra le carreggiate.
Il Decreto Sostegni Ter contiene una norma all’Art.28 che limita la cessione del credito una sola volta, per cui o viene ceduto alle imprese o alle banche. In questo modo lo sconto in fattura, pensato originariamente per ridurre i costi per i cittadini, potrebbe diventar...
Leggi di più
C'ero anche io questa mattina alla presentazione del nuovo rapporto rifiuti urbani di Ispra. Puglia e province pugliesi ben al di sotto della media nazionale registrata sulla raccolta differenziata e distanti dall'obiettivo del 65%
Leggi di più
Una delle diverse criticità del PiTESAI di Cingolani e Draghi, che tra le altre, lo rendono quasi inutile è l’individuazione delle “aree potenzialmente idonee” che NON sono previste nella legge istitutiva ma una invenzione del MITE del Draghista...
Leggi di più
Lo Stato obbliga i cittadini a pagare sulle bollette energetiche (sempre più costose) gli alti costi del consumo energetico delle industrie “energivore"
Leggi di più
Continua l’inchiesta della commissione Ecomafie sulla gestione dei rifiuti in tempi di emergenza Covid. Oggi abbiamo affrontato una interessante audizione con il Procuratore generale alla Corte di cassazione, Giovanni Salvi e il sostituto Procuratore generale alla Corte ...
Leggi di più
Al via dal 10 dicembre la presentazione delle domande da parte delle imprese per progetti di economia circolare
Leggi di più
La seconda parte dell'intervista rilasciata all'AdnKronos, nota agenzia di informazione italiana, su Ilva e in merito ai fatti della passata domenica a Taranto
Leggi di più
Nuovi fondi europei per il Green new Deal? Non bruciamoli per l'Ilva, vengano utilizzati solo per le bonifiche!
Leggi di più