In provincia di Taranto il numero di beneficiari che sono riusciti a sottoscrivere almeno un contratto di lavoro sono 5531 persone su un totale di 16.055 beneficiari occupabili: si tratta del 34% del totale. È il segno che il Reddito di Cittadinanza sta sostenendo e riattivando un numero crescente di persone in difficoltà anche nel territorio di Taranto, e inoltre come è rilevato nell'ultimo rapporto Svimez la misura del RdC ha evitato incontrollabili tensioni sociali durante il lockdown.
Infatti, in particolare nel corso di questa pandemia il Reddito di Cittadinanza continua a essere un concreto e ulteriore strumento sociale di sostegno al reddito che detiene un ruolo e un’importanza fondamentali, in quanto offre un salvagente contro la povertà in ogni regione italiana, stimolando altresì decine di migliaia di persone nella ricerca di una nuova occupazione.
Vista l’enorme importanza del RdC, nella legge di Bilancio che presto ci appresteremo a discutere in Parlamento è già pronto il rifinanziamento della misura con 4 miliardi di euro a disposizione, il nostro impegno immediatamente successivo sarà quello di renderlo ancora più efficace e inclusivo, accelerando principalmente e in maniera prioritaria sul fronte delle politiche attive, per le quali sono già previsti importanti investimenti per la formazione e la riqualificazione dei lavoratori, grazie alle nuove risorse che si aggiungono al Fondo Nuove Competenze voluto dal Ministero del Lavoro.
Il “DDL concorrenza” del Governo Draghi all’art. 6 promuove la privatizzazione dei servizi pubblici locali (acqua, rifiuti, trasporti) e lo fa in maniera subdola, costringendo di fatto gli enti locali a svendere i propri servizi pubblici.
Leggi di più
Una delle diverse criticità del PiTESAI di Cingolani e Draghi, che tra le altre, lo rendono quasi inutile è l’individuazione delle “aree potenzialmente idonee” che NON sono previste nella legge istitutiva ma una invenzione del MITE del Draghista...
Leggi di più
Straordinaria manifestazione a Piombino contro l’arroganza di Draghi e Cingolani che vogliono legarci per altri 20 anni alle fonti fossili imponendo un Rigassificatore galleggiante senza Valutazione Impatto Ambientale (subordinata al parere dell’Europa) e garantend...
Leggi di più
Si chiama IMPI ed è il nuovo IMU per le piattaforme petrolifere marine. Più risorse ai Comuni italiani interessati
Leggi di più
Quale può essere la risposta alla terribile escalation che ha coinvolto - prima di tutti - il popolo Ucraino? La risposta non potrà mai essere basata sull’alimentare il conflitto bellico
Leggi di più
Tra i numerosi emendamenti che ho presentato al Decreto Aiuti (DL 50/2022), mi permetto di segnalarveli alcuni molto importanti che puntano e rimediare sulle numerose nefandezze del Governo, tra propaganda governativa e disinformazione di molti media, sto cercando di interveni...
Leggi di più
Ho presentato un’interrogazione al Ministro Lamorgese - spiega Vianello - perché questo divieto, ingiustificato, va contro la Costituzione Italiana che sancisce la libertà di manifestare in maniera pacifica
Leggi di più
Ho presentato al dl aiuti l’emendamento che avrebbe permesso all’Italia lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina ma tutti i partiti, compresi Lega e M5S, hanno votato contro. Come era quella storia che erano contrari al nuovo invio di armi? Un...
Leggi di più