Il sindaco di Taranto ha perso un'altra occasione per essere incisivo

Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ha nuovamente dimostrato di essere incapace di entrare nel merito della questione legata al siderurgico, preferendo accusare inutilmente il metodo utilizzato dal Ministro Luigi Di Maio. Ha forse volutamente tralasciato che solo qualche giorno fa l’Anticorruzione ha espresso criticità proprio sulla procedura di gara portata avanti dal suo partito, e che quindi dal suo ultimo incontro al Mise, lo scorso 18 giugno, i termini della vicenda si sono ulteriormente complicati. 
Il sindaco evidentemente non si rende conto che la chiusura, dimostrata non presentandosi all'incontro di lunedì 30 luglio, non fa altro che umiliare ancora una volta una intera città, mai tutelata a nessun livello dal primo cittadino. 

Sottolineiamo la sua mancanza di garanzie su più fronti perché purtroppo dalla parte della nostra ragione gli esempi si sprecano: l’Amministrazione Melucci ha fallito sul versante della pulizia e raccolta di rifiuti, sull’abbandono e incuria delle isole amministrative a scapito dell’intera provincia, e in ultimo sull’appoggio alle dannose politiche industriali, obsolete e inquinanti, portate avanti dal Pd. 

Anche alla luce di questi esempi non siamo stupiti dei ‘capricci’ del sindaco, che attraverso una sterile polemica contesta il rifiuto da parte del Ministro Di Maio ad accettare il piano ambientale e industriale di Ilva prospettati dall’acquirente indiano, che tanto piacevano a Melucci e all’ex capo del Mise, Calenda. 

L’atteggiamento di arroganza di Melucci e la sua completa mancanza di interesse sulla tutela della collettività sono indice di un fatto ormai acclarato: a Melucci di Taranto non gliene importa nulla, altrimenti avrebbe accolto con disponibilità l’ennesima richiesta di confronto aperto. 

Ma il nostro sconforto e delusione, prima come cittadini e poi come portavoce, non ci esime dall’auspicare che Melucci si possa finalmente ravvedere, smettendo di considerare la vicenda Ilva solo come un terreno di scontro perchè i cittadini di Taranto hanno diritto a respirare aria pulita. 

[Con questa nota tutti i portavoce del Movimento 5 Stelle di Taranto si sono espressi in merito alla posizione presa dal sindaco di Taranto]

 

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 30/07/2018 - 15:24:4


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

14/06/22 -Buon lavoro a Melucci, continuità del passato tra il nulla del centro-destra e il suicidio del M5S di Conte

Buon lavoro a Melucci, continuità del passato tra il nulla del centro-destra e il suicidio del M5S di Conte

Leggi di più

Giovanni Vianello

10/05/22 - Inceneritore Roma, Conte patetico

La polemica sull'inceneritore a Roma portata avanti dal leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte è il tentativo di chi con affanno vuole ricostruirsi una verginità persa ormai da tempo.

Leggi di più

Giovanni Vianello

29/03/22 - Mobilità elettrica: Governo e maggioranza rallentano la transizione. Si può fare meglio!

Il Governo e la maggioranza non hanno avuto il coraggio per imprimere al Paese una marcia decisiva per diventare all’avanguardia in un mercato in crescita. Dobbiamo permettere ai cittadini e alle imprese una transizione veloce e sicura all’elettrico ma soprattuto a...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ex Ilva, Scarsa sicurezza dei lavoratori in fabbrica: necessario cambiare processi e garantire reddito

La sicurezza dei lavoratori in Ilva è sempre stato un punto dolente ma ora è maggiormente messa a rischio dalla scarsa manutenzione degli impianti del siderurgico. Presenterò un'interrogazione parlamentare

Leggi di più

Giovanni Vianello

Bonus 110% Governo indebolisce la misura, penalizzate imprese, lavoratori, famiglie e ambiente.

“Il Governo Draghi smantella il superecobonus 110%, rendendolo inefficace di concerto con il silente Ministro del Mite Cingolani che non proferisce parola in merito forse perché non si tratta di nucleare.”

Leggi di più

Giovanni Vianello

18/05/22 - IL MIO INTERVENTO ALLA MANIFESTAZIONE DI Amnesty International - Italia SUL CASO ASSANGE.

La lotta per la libertà di Assange non deve fermarsi! La libertà di stampa e il diritto dei cittadini di essere informati su cosa accade nel mondo non devono essere soppresse.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Rinnovabili, bene i dati Enea sul sistema energetico nazionale

Anche se la strada verso la transizione energetica è ancora lunga

Leggi di più

Giovanni Vianello

Area Marina Protetta, un volano per il turismo e la tutela della mitilicoltura

Area Marina Protetta, un volano per il turismo, mentre il punto di sbarco e la valorizzazione della mitilicoltura utili per ripristinare la legalità nel settore e per il rilancio del prodotto 

Leggi di più