Non possiamo che condividere la decisione del Ministro Costa che chiede approfondimenti sulla discutibile richiesta di Mittal di proroga di 14 mesi della prescrizione n.6 sulla copertura dei nastri trasportatori dell'ex Ilva.
Non ci facciamo illusioni, nel verbale della conferenza dei servizi, i pareri favorevoli dei comuni di Taranto e Statte e della Provincia concordi allo slittamento da maggio 2020 a luglio 2021, ci fanno intendere che ancora una volta c'è una "giustificazione tecnica" per rimandare l'adempimento di questa prescrizione AIA, e pertanto ancora una volta c'è una "giustificazione tecnica" che rimanda più in là nel tempo l'adempimento delle prescrizioni AIA. Vorremmo capire quali sono i fornitori che sono bloccati e che non possono svolgere i lavori e lo chiederemo presto attraverso tutti gli strumenti parlamentari in possesso che siano di commissioni permanenti o d'inchiesta. Una considerazione è obbligatoria: tutte le prescrizioni AIA si sarebbero dovute concludere entro la fine del 2015 ma ancora una volta assistiamo al fatto che il rispetto dei termini delle prescrizioni, fondamentali secondo la Consulta per il bilanciamento dei diritti fondamentali, sono rimandate di volta in volta in danno del territorio tarantino, dei cittadini e dei lavoratori.
Inoltre nuovi slittamenti si intravedono all'orizzonte su cui Ilva A.S. ha già chiesto ulteriori proroghe: n. UA11 (Scarichi parziali industriali); n. UP2 (Rimozione del cumulo polveri e scaglie in area Parco Minerale); n. UP3 (Gestione dei materiali costituiti da fanghi acciaieria, fanghi d’altoforno e polverino d’altoforno); n. 16.m)-42-49 (Batterie n. 7-8 e la doccia 4 bis).
La soluzione a questo massacro è solo una e la ribadiremo in ogni contesto a chi ancora pensa che Taranto sia sacrificabile: pianificazione della chiusura area a caldo con accordo di programma come a Genova e a Trieste e ingenti investimenti per la riconversione economica del territorio. Se qualcuno la pensa diversamente, può sempre costruirsi degli altiforni sotto casa propria!
[nota congiunta con la senatrice Barbara Lezzi e l'eurodeputata Rosa D'Amato]
Straordinaria manifestazione a Piombino contro l’arroganza di Draghi e Cingolani che vogliono legarci per altri 20 anni alle fonti fossili imponendo un Rigassificatore galleggiante senza Valutazione Impatto Ambientale (subordinata al parere dell’Europa) e garantend...
Leggi di più
Per distogliere l'attenzione sul reale motivo che li ha creati: l'inefficienza della Regione
Leggi di più
Questo pomeriggio sono intervenuto in Aula della Camera nell'ambito della discussione generale sul ddl SalvaMare. Leggi il mio intervento completo
Leggi di più
Più 5.200 ettari di suolo consumato rispetto al 2016. Dati shock nell'ultimo Rapporto Ispra-Snpa sul consumo di suolo. La Puglia non è esente, come del resto la provincia di Taranto
Leggi di più
Il sito delle Antiche Faggete di Monte Sant’Angelo (FG) e la pratica della transumanza, elemento distintivo del patrimonio culturale di ben 18 comuni sempre del Foggiano, potranno beneficiare delle risorse messe a disposizione dal ministero dell'Ambiente, in tot...
Leggi di più
Ho presentato al dl aiuti l’emendamento che avrebbe permesso all’Italia lo STOP immediato all’invio di ulteriori armi in Ucraina ma tutti i partiti, compresi Lega e M5S, hanno votato contro. Come era quella storia che erano contrari al nuovo invio di armi? Un...
Leggi di più
E insieme a un'analisi costo/benefici che ad oggi manca. L'ambiente va tutelato anche quando si progettano soluzioni che potrebbero riservare alternativa più economiche e meno impattanti
Leggi di più
Toninelli ha inaugurato all'inizio di questo mese il nuovo tratto della SS96 tra Toritto e Modugno. Infrastrutture e quindi maggiori collegamenti sono in questo caso una buona notizia per l'economia del Paese, nel caso specifico della Puglia
Leggi di più