Siamo alle solite. Per l’ennesima volta la città di Taranto viene invasa da perdite di gas provenienti dalla raffineria Eni, provocando a gran parte della cittadinanza disagi fisici, quali bruciori agli occhi, al naso, mal di testa e nausee.
È inaccettabile che ancora una volta l’Eni non riesca a contenere queste insalubri perdite di sostanze odorigene nel corso di una programmata manutenzione.
- Ho provveduto immediatamente a segnalare il problema al ministro dell’Ambiente attraverso una interrogazione parlamentare, che nelle prossime ore verrà firmata da altri colleghi del MoVimento 5 Stelle.
Nella richiesta al Ministero dell’Ambiente ho fatto chiaro riferimento alla possibilità da parte del responsabile del dicastero di poter procedere a:
- una eventuale ispezione preliminare nella sede Eni di Taranto, affinché possa, attraverso iniziative di sua competenza, impedire il ripetersi di eventi simili.
Inoltre, nell’atto parlamentare ho richiesto al Ministro Costa se possa riferire:
- in merito al regolare rispetto dell’AIA da parte sempre di Eni.
Ben prima della segnalazione al Ministero, a ridosso dell’accaduto ho personalmente contattato la responsabile Arpa di Taranto, che mi ha assicurato di aver dato avvio al consueto iter di verifica.
Questo per specificare e informare la cittadinanza che dopo aver accolto le loro istanze, purtroppo davvero numerose, ho subito dato azione a tutte le misure di mia competenza.
INSIEME AI MIEI COLLEGHI TARANTINI IN PARLAMENTO, E IL PORTAVOCE DEL Movimento 5 Stelle Puglia MARCO GALANTE PENSIAMO CHE:
Non possiamo più sopportare un polo industriale così impattante sull’ambiente e sulla salute, la raffineria, al pari del siderurgico e dei grandi impianti di smaltimento dei rifiuti, rappresentano un modello antistorico da superare definitivamente.
Prima come cittadini e successivamente come portavoce ionici siamo davvero intenzionati ad andare a fondo sulla questione, affinché prevalga la prevenzione, applicata a tutte le fonti inquinanti che insistono sulla città.
A Roma e a Bari, partendo dal nostro impegno come portavoce di Taranto, fino al Governo, stiamo lavorando per ristabilire anche nel capoluogo ionico l’effettiva valenza di diritti fondamentali come la salute e il lavoro.
Al temine di un 2020 durissimo il settore delle costruzioni, grazie al Superbonus 110%, mostra la sua efficacia con un saldo positivo tra le imprese cessate e le nuove nate
Leggi di più
L’imbarazzante audizione del Ministro Cingolani in Parlamento rivela come la transizione ecologica in realtà sia solo una finzione ecologica.
Leggi di più
Le commissioni Economia e Ambiente del Parlamento europeo hanno bocciato la proposta della Commissione europea di includere #gas e #nucleare nella tassonomia verde. Ho sostenuto a più riprese che la scelta del Governo italiano di appoggiare l'inclusione del gas nell...
Leggi di più
Le vicende giudiziarie di martedì hanno messo in evidenza le strane consulenze che gravavano attorno all’Ilva ai tempi dei vecchi commissari, tra le quali spunta il nome di Nicoletti
Leggi di più
E quindi Sergio Mattarella, nonostante non fosse disponibile e lo abbia detto in tutti i modi possibili, sarà confermato Presidente della Repubblica per ko tecnico dei partiti. Ha dovuto assistere alla poco onorevole processione dei leader dei partiti che lo hanno suppl...
Leggi di più
Con l’approvazione definitiva del Salva Imprese, oggi finalmente viene cancellata l’immunità: lo Stato ha scelto di non farsi ricattare da una multinazionale straniera...INTERVENTO IN AULA
Leggi di più
Il "Governo dei migliori" attua politiche inacettabili, calpesta costantemente il volere dei cittadini e della nostra Costituzione.
Leggi di più
Auto elettriche: le decisioni di Draghi, Giorgetti e Cingolani di sabotare il comparto sono di illogiche e diametralmente opposte a quanto scritto nel Rapporto STEMI del ministero dei Trasporti che invece mette in risalto i vantaggi per il nostro Paese ad accelerare garantendo...
Leggi di più