Am InvestCo deve fornire risposte chiare e precise alle legittime istanze dei lavoratori dell'Ilva che in queste ore stanno avanzando dubbi sulle modalità con cui sono stati scelti coloro che dovranno transitare nella società facente capo al gruppo Arcelor-Mittal. A disciplinare il passaggio di consegne che si consumerà dal 1 novembre vi è un accordo sottoscritto al Mise e ci sono le leggi dello Stato italiano che vanno rispettate alla lettera. Tali risposte Am InvestCo dovrà fornirle durante l'incontro che si terrà al Mise l'8 novembre per volontà del ministro Luigi Di Maio il quale ha prontamente convocato i vertici della newco e i sindacati di categoria. Confidio nel fatto che il ministro, con il quale tutti i parlamentari tarantini sono in contatto, saprà venire a capo di questa incresciosa situazione.
A proposito, poi, del sequestro di discariche abusive in aree gestite da Ilva durante la gestione Riva, penso che quanto accaduto dimostra come i governi passati abbiano totalmente ignorato quello che avveniva all'interno dello stabilimento gestito dai Riva, i quali intanto finanziavano (regolarmente) Pd e Forza Italia. Con questo governo deve iniziare la riconversione economica di Taranto iniziando dalle bonifiche delle aree escluse dell'accordo e pianificando una riconversione economica a medio-lungo termine. Presto ci saranno novità.
In questi ultimi giorni l'itinerario Bradanico-Salentino della SS 7 Ter torna alla ribalta. Colgo l'occasione per aggiornarvi su quanto ho saputo nel corso del mio incontro in Anas dello scorso settembre
Leggi di più
Puglia Futura è il titolo che abbiamo scelto per la convention organizzata dal M5S Puglia sui temi dell’innovazione in ambito amministrativo, ambientale, sanitario, infrastrutturale, economico, culturale. Si svolgerà a Taranto dal 1...
Leggi di più
La seconda parte dell'intervista rilasciata all'AdnKronos, nota agenzia di informazione italiana, su Ilva e in merito ai fatti della passata domenica a Taranto
Leggi di più
Il Relatore dell’inchiesta sul Deposito Nazionale di rifiuti radioattivi della Commissione Ecomafie, il deputato pugliese Giovanni Vianello, commenta i risultati della relazione approvata dalla Bicamerale d’inchiesta sulla CNAPI e sul Deposito Nazionale di rifiuti ...
Leggi di più
Leggi il mio commento preliminare sui dati pugliesi che riguardano gli illeciti ambientali, numeri tratti dall'ultimo rapporto Ecomafia di Legambiente
Leggi di più
E’ previsto per legge che il Mar Piccolo diventi un’Area Marina Protetta dove sarà quindi possibile coniugare la tutela ambientale e le attività di mitilicoltura, eppure durante l’audizione del Prefetto, riconfermato Commissario, è emersa...
Leggi di più
Ok al mio emendamento in legge di Bilancio per istituire a Taranto le aree marine protette
Leggi di più
Per la valorizzazione del nostro patrimonio naturale, per tutelare la risorsa mare o meglio per ridargli la giusta valenza, ho provveduto a depositare una risoluzione funzionale all'istituzione di un Parco nazionale delle Isole Cheradi
Leggi di più