Legge di Bilancio: Ho votato No alla fiducia al Governo Draghi ed oggi ci sono delle preoccupanti motivazioni che mi inducono maggiormente a non dare la fiducia a questo Governo. Il Potere Legislativo (il Parlamento) è stato completamente azzerato dal Potere Esecutivo (il Governo) che sta legiferando senza alcuna reale opposizione nel Paese se non delle piccole resistenze quasi insignificanti per i mas media e quindi per l’opinione pubblica. Inoltre con tempi sempre più compressi le due Camere sono di volta in volta e alternativamente relegate ad un solo ruolo di ratifica, impossibilitate dai tempi stabiliti dal Governo ad apportare modifiche e quindi ad esercitare il ruolo che i padri Costituenti hanno affidato.
Già questo è molto grave ma voglio specificare che non è soltanto l’abuso del voto di fiducia - applicato in modo maggiore da Draghi rispetto a qualsiasi altro Governo - a determinare questa situazione e non sono soltanto le nefandezze che vengono proposte dal Governo e approvate dal Parlamento - ormai relegato a pigiare solamente il tasto verde per acconsentire queste decisioni - a determinare il mio voto contrario anche se già queste basterebbero.
La situazione diventa ancora più preoccupante per il Paese perchè mentre il Potere Esecutivo sta comprimendo al massimo il Potere Legislativo che accetta silenziosamente pur di mantenere gli amici sulle poltrone di Governo, il Potere Giudiziario è palesemente in affanno poiché travolto dagli scandali ormai noti e, se non qualche rara eccezione, rimane silente di fronte agli stravolgimenti della riforma penale.
Come se non bastasse la stragrande maggioranza dei giornali e Tv che da sempre si definiscono come “i cani da guardia della Democrazia” sono talmente appiattiti al volere del Governo a tal punto da applaudire Draghi prima di una conferenza stampa o di ipotizzare palesemente un doppio ruolo di Presidente della Repubblica e del Consiglio affidati contemporaneamente a Draghi.
Altro che Repubblica Parlamentare voluta a ben ragione dai padri Costituenti, sembra più una “Repubblica Presidenziale con mono-cameratismo di ratifica”, manca poco a incontrare un nuovo re o imperatore avente pieni poteri.
Per tutti questi motivi, voterò con ancor maggiore convinzione un deciso NO alla fiducia a questo Governo. Voglio che in futuro, quando si parlerà di questo periodo storico, sia ben chiaro che lo hanno fatto senza il mio consenso e insieme a quei pochi ma coraggiosi, mi sono opposto e ho detto NO allo stravolgimento della nostra Costituzione.
Ma siamo realmente pochi a dire NO al Governo Draghi?
La dichiarazione di voto:
Lo scorso 20 febbraio il dl Milleproroghe è stato approvato alla Camera, sono contento che siano passate alcune misure di cui mi sono fatto promotore, anche in prima persona!
Leggi di più
Per comprendere meglio come sono andati negli anni gli eventi, attraverso un breve riepilogo delle norme più significative
Leggi di più
Condividiamo pienamente le richieste della candidata pugliese M5S Laricchia sull’impiego del Recovery Fund per la riconversione economica di Taranto
Leggi di più
Ho interrogato il ministero dell'Amiente per avre aggiornamenti sui lavori presso l'ex Cemerad di Statte
Leggi di più
Oggi tutti celebrano Falcone e Borsellino come eroi, ma ancora oggi i magistrati antimafia vengono troppo spesso lasciati soli a combattere contro la criminalità organizzata e a volte, ancora oggi, ricevono attacchi da parte di politicanti e scribacchini.
Leggi di più
È online sulla piattaforma Rousseau del M5S la mia prima proposta di legge, pronta per essere commentata e migliorata da tutti voi. Parlo di trivelle o meglio di 'basta nuove trivelle'!
Leggi di più
Le problematiche dell’ex Ilva di Taranto vanno ben oltre...
Leggi di più
La Ministra Lucia Azzolina ha firmato il decreto con il riparto per singola scuola
Leggi di più