Per tutelare i residenti del quartiere Palese-Macchie di Bari dall’inquinamento acustico e ambientale dell’aeroporto ‘Karol Wojtyla’ sono stati realizzati tutti gli interventi previsti dall’autorizzazione?. In sintesi ho chiesto proprio questo al Ministro dell’Ambiente tramite una interrogazione parlamentare, in quanto nel 2014, lo stesso dicastero - oggi guidato da Costa - ha dato il via libera all’ampliamento prevedendo tra i contenuti del decreto di compatibilità ambientale alcune prescrizioni molto importanti per la salute dei residenti e a favore della tutela ambientale.
Nello specifico ho richiesto al Ministero che riferisca sull’ottemperanza di tali regole, le quali indicano per la maggior parte l’osservanza e il controllo dell’impatto acustico dell’infrastruttura aeroportuale in prossimità di zone residenziali, l’analisi delle emissioni inquinanti provenienti dallo scalo e infine l’impatto paesaggistico ante-opera che l’ampliamento avrebbe avuto sul parco naturale regionale denominato di ‘Lama Balice’, quest’ultimo aspetto previo rilascio del parere di compatibilità e sostenibilità.
Ebbene il motivo scatenante, per cui tra l’altro ringrazio la portavoce Maiorano per la segnalazione e per essere sempre pronta a difendere i diritti dei cittadini del quartiere barese Palese-Macchie, è rappresentato dal fatto che secondo alcuni studi sperimentali proprio il rumore ambientale di origine aeroportuale presupporrebbe l’eventualità di un rischio sanitario per la popolazione limitrofa. Inoltre vi potrebbe essere anche un impatto sulla qualità dell’aria, le emissioni di inquinanti in aria, infatti, variano in base alle diverse caratteristiche dei motori e dei carburanti impiegati, con conseguente rilascio di CO2, CO, Ce, NOx, particelle sospese, e un numero variabile di sostanze chimiche organiche. Insomma è doveroso che la cittadinanza sappia, a distanza di cinque anni dall’ok del Ministero, che seguito abbiano avuto le necessarie prescrizioni emanate a tutela dell’ambiente e della salute dei residenti!
Siamo a rischio infrazione, prevedibili ulteriori danni ambientali e soprattutto il rischio concreto di far pagare ancora di più i cittadini!
Leggi di più
Il Movimento 5 Stelle non ha bloccato i fondi per le periferie. L’emendamento passato al Senato nel cosiddetto decreto “Milleproroghe” non è assolutamente un colpo di mano della maggioranza ma una modifica di buon senso, che rispetta una sent...
Leggi di più
Firmato il decreto interministeriale promosso dal MiT che stanzia in tutta Italia 2,2 miliardi
Leggi di più
Le audizioni del professor Armaroli, del think tank Ecco e di ENI svolte in Commissione congiunta Attività Produttive ed Esteri sulla possibilità di realizzare il gasdotto Eastmed, hanno sostanzialmente messo in evidenza le numerose criticità che comporter...
Leggi di più
La Germania ha deciso di supportare in pieno la proposta europea di vietare la vendita di nuove auto e furgoni con motori termici dal 2035, mentre il governo italiano invece pensa di ritardare di 5 anni l’addio alla vendita dei furgoni consentendolo fino al 2040
Leggi di più
L’impegno del governo per garantire la ripresa delle attività scolastiche. Verso l'A/A 2020-2021
Leggi di più
Proprio questa mattina ho inviato nel merito una lettera di richiesta, anche all’attenzione di Michele Emiliano e dell’assessore regionale Giannini!
Leggi di più
La polemica sull'inceneritore a Roma portata avanti dal leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte è il tentativo di chi con affanno vuole ricostruirsi una verginità persa ormai da tempo.
Leggi di più