E’ bastata qualche settimana al Governo per togliere nuovamente 150 milioni dal patrimonio destinato (soldi sottratti ai Riva) e quindi dalle bonifiche per destinarli alla fantomatica decarbonizazione di cui al momento non esiste ne piano industriale ne un AIA e che qualora verrà realizzata, non solo occorrerrà stanziare ancora svariati miliardi di euro ma non lo sarà prima di un decennio.
Quello che è sicuro è che in caso di aumento dei costi preventivati per le bonifiche delle “aree escluse” dovuti all’aumento dei costi di trasporto o per i risultati inattesi delle caratterizzazioni, i commissari Ilva in AS non avranno la possibilità di completarle. A monte, viene precluso che i Commissari di Ilva in AS possano compiere ulteriori interventi volti alla tutela della sicurezza e della salute di cui la città di Taranto ha un urgente necessità.
Inoltre, la proposta del Governo nel DL Energia, mette una garanzia Statale del 90% attraverso SACE, per finanziamenti dei gestori dell’ex ilva e di altre industrie energivore in Italia. Un altro Sussidio Ambientalmente Dannoso non legato ad interventi di efficientamento energetico.
Quello che ancora una volta si assite è che il pubblico continua a pagare mentre il privato (MIttal) passa all’incasso.
L’unica novità rispetto al milleproroghe 2022, è che i futuri progetti di decarbonizzazione sarà sentita (con parere non vincolante) la Regione Puglia. E’ bastata questa piccola modifica per silenziare le forze di maggioranza che si erano stracciate le vesti sotto la Prefettura?
Coerentemente a quanto detto e fatto nel milleproroghe 2022, continuerò a dire di NO a questo sperpero di risorse pubbliche per industrie inquinanti, soprattutto perchè è l”Ilva Killer” a beneficiarne e soprattuto perchè si continua a togliere anzichè dare alla città di Taranto.
La VDS (Valutazione del Danno Sanitario) sancisce che l’Ilva è insostenibile: chiudere l'area a caldo!
Leggi di più
Sabato scorso, con Soave Alemanno e Cristian Casili siamo stati dal direttore dell'area marina protetta di Porto Cesareo, Paolo D'Ambrosio, per discutere sulla possibilità di ampliarla alle zone marine del Parco naturale di Porto Selvaggio
Leggi di più
A pochi giorni dalla firma del Protocollo che porterà l’educazione ambientale in tutte le scuole, è stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Ambiente il bando da 1,3 milioni di euro per proposte di attività di educazione ambientale
Leggi di più
Accolgo con vivo piacere la risposta del Ministro Stefano Patuanelli alla domanda sulla chiusura dell’area a caldo dell’Ilva di Taranto
Leggi di più
Basta chiacchiere e propaganda su bonus 110%, si voti un emendamento per la proroga della misura e la cessione del credito, se non passa anche la maggioranza non voti la fiducia, vediamo chi ci sta!
Il mio intervento alla manifestazione per lo sblocco della cessione dei cre...
Leggi di più
Tra i numerosi emendamenti che ho presentato al Decreto Aiuti (DL 50/2022), mi permetto di segnalarveli alcuni molto importanti che puntano e rimediare sulle numerose nefandezze del Governo, tra propaganda governativa e disinformazione di molti media, sto cercando di interveni...
Leggi di più
Ho presentato in materia una interrogazione parlamentare al Governo
Leggi di più
La Bellanova dovrebbe seguire maggiormente le grandi problematiche legate al settore dell’agricoltura per cui è stata chiamata a fare il Ministro, invece di continuare a fare ‘l’industrialista dalla visione obsoleta, ottocentesca e priva di elementi di...
Leggi di più