04/04/22 - Questa guerra va fermata subito ma non la fermi con l'invio di armi!

Durante una guerra non possiamo essere sicuri di alcuna notizia di parte e ci tocca comprendere con molta cautela ogni notizia perché la propaganda è l’orribile normalità in un conflitto, ma c’è una cosa che è sicura ed è l’unica verità: la guerra genera orrore e spinge gli uomini a far uscire la parte peggiore di se stessi.

Inviare le armi in Ucraina non ha salvato vite umane e inevitabilmente genererà altre vittime, soprattutto tra i civili. Mi ritrovo perfettamente in linea con le parole di EMERGENCY che puntano al vero problema: questa guerra va fermata subito e non la fermi con altre armi inviate da altri Paesi!

Mi permetto di aggiungere che è ovvio che non si ferma la guerra ne con sanzioni - che hanno lo “strano effetto secondario ma non troppo secondario” di arricchire multinazionali che vendono fonti fossili, in questo caso, “casualmente” nord americane - e soprattutto con l’invio di armi che oltre allo “strano effetto secondario ma non troppo secondario” di arricchire chi costruisce e vende armi, hanno il sicuro effetto di generare altre morti e di prolungare il conflitto.

Trovo sempre più preoccupanti le parole espresse da Enrico Letta (in primis) e dal Governo italiano che non perdono occasione di giustificare un sempre maggiore coinvolgimento dell’Italia nel conflitto, cosa che, in linea generale sulla guerra sta facendo puntualmente ma sempre più “casualmente” il Governo USA.

Il dittatore Putin non si fermerà di fronte a queste accuse mediatiche proprio e perché dittatore rilancerà una contro propaganda che non farà niente altro che aumentare le diffidenze (e l’odio) del popolo russo verso i popoli occidentali. E’ una escalation che cresce giorno dopo giorno, commento dopo commento, reazione dopo reazione, è una storia già scritta di atrocità che verranno pagate soprattutto dai più deboli, dai civili, dai poveri, dagli indifesi.

La guerra è una follia! Stop all’invio di Armi!

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 2'

Pubblicato il: 22/04/2022 - 15:09:3


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

23/05/22 - La Commissione Europa raccomanda l'Italia di investire maggiormente in riqualificazione energetica

La Commissione europea nelle parte dedicata all'Italia delle raccomandazioni agli Stati membri ha evidenziato come il nostro Paese dovrebbe prorogare nel tempo i piani di finanziamento per la ristrutturazione energetica degli edifici, realizzare piani mirati a ristrutturaz...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ilva, Pd senza vergogna davanti ai cancelli del siderurgico

Qualche giorno fa davanti ai cancelli Ilva si è presentato il segretario Pd, Maurizio Martina. Che coraggio dopo il disastro combinato quando il suo partito era al governo! 

Leggi di più

Giovanni Vianello

L'arroganza del potere non ha limiti, o quasi...

Le vicende legate al Presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, sembrano non avere fine. Proprio ieri il Tribunale di Bari si è espresso sull'ultima nomina dell'Ente di via Anfiteatro, rispondendo alla richiesta dei comuni soci di minoranza di Ctp

Leggi di più

Giovanni Vianello

Alcune novità e considerazioni sul porto di Taranto

Questo pomeriggio sono ritornato a trovare il presidente dell'AdSP di Taranto

Leggi di più

Giovanni Vianello

Ex Ilva, l'accordo è una vittoria del Pd sul M5S

Il reggente del M5S dovrebbe dimettersi

Leggi di più

Giovanni Vianello

AUDIZIONE DI GIORGETTI IN COMMISSIONE: SU ACCIAIO L’ITALIA NON HA UN PIANO SOSTENIBILE DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO, AMBIENTALE E LAVORATIVO

Oggi sono intervenuto in audizione del Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti per porre alcune domande sull’acciaio e poi in particolare sulla vicenda di Taranto.

Leggi di più

Giovanni Vianello

04/05/22 - Gas: nel primo trimestre 2022 esportati 1 miliardo di mc. Ma l'Italia non era in crisi?

Con la scusa del rischio di rimanere senza gas il Governo elemosina a caro prezzo il GNL tra nazioni scarsamente democratiche e contestualmente, a spese degli italiani, agevola l’installazione di nuovi rigassificatori e nuove trivelle.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Capitale italiana della Cultura 2022: Taranto è in finale!

Il capoluogo ionico con il suo enorme patrimonio storico e artistico arriva in finale per il titolo di Capitale della Cultura 2022 

Leggi di più