16/06/22 - Interpellanza urgente deposito ex Cemerad diStatte (Ta)

?I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro della transizione ecologica – per sapere – premesso che:

- la scheda sintetica redatta dal Commissario straordinario per l'intervento di messa in sicurezza e gestione di rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad del comune di Statte (TA), risalente al novembre 2020, riporta che, dei complessivi 16.747 fusti, 13.672 fusti sono stati rimossi; a marzo 2020, il commissario in parola aveva segnalato alla Presidenza del Consiglio la mancanza di risorse per la rimozione dei restanti 3.075 fusti; tuttavia, la Presidenza del Consiglio non è intervenuta a seguito di tale segnalazione e, a fine 2020, è cessata la sorveglianza armata del sito;

- in data 20 gennaio 2021, l'interrogazione a risposta in Commissione n. 5-05294 del primo firmatario del presente atto fa emergere le criticità che hanno comportato un aggravio dei tempi di lavorazione e dei costi dell'intervento;

- in data 13 marzo 2021, per sopperire a quelle che gli interpellanti giudicano le inerzie di Palazzo Chigi, il Parlamento ha approvato, un impegno nell'ambito della mozione unitaria n. 1/00414 riguardante la Carta nazionale delle aree potenzialmente idonee (Cnapi) per il finanziamento della rimozione dei fusti e per la bonifica del deposito ex Cemerad, impegno già contenuto nella mozione abbinata 1/00441 del primo firmatario del presente atto;

- in data 30 marzo 2021, la Commissione parlamentare d'inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (cosiddette Ecomafie) ha approvato la «Relazione sulla gestione dei rifiuti radioattivi in Italia e sulle attività connesse», in cui viene aggiornata la situazione del deposito ex Cemerad e sottolineata la mancanza di fondi per il completamento delle operazioni;

- in data 9 giugno 2021, a seguito di un'altra interrogazione n. 5-06189 del primo firmatario del presente atto sull'aggiornamento della situazione ex Cemerad, il Ministro della transizione ecologica ha assicurato il monitoraggio della vicenda;

- nel corso dell'esame del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108 («decreto Semplificazioni»), è stato approvato un emendamento del primo firmatario del presente atto (37.023), che prevede che le risorse di un fondo già esistente presso il Ministero della transizione ecologica possano essere utilizzate anche per casi come quello del deposito ex Cemerad;

- in seguito, nella legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio 2022), all'articolo 1, comma 417, è stato previsto lo stanziamento di 8.800.000 milioni di euro per l'anno 2022, per la rimozione dei fusti del deposito ex Cemerad: tale cifra non sarebbe tuttavia sufficiente a coprire anche le spese per l'abbattimento del capannone, che è attualmente in condizioni molto precarie e picchettato;

- in data 18 maggio 2022, si è svolta in Commissione «Ecomafie» l'audizione della Dottoressa Vera Corbelli, Commissario alle bonifiche per l'intervento di messa in sicurezza e gestione dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad del comune di Statte (TA), che ha dichiarato che le suddette risorse sono contenute nel capitolo 750316 del Ministero della transizione ecologica, ma mancherebbe l'attivazione di un circuito finanziario da parte del Ministero dell'economia e delle finanze per poter usufruire di questi fondi, affermando infine che il Ministero dell'economia e delle finanze, assieme all'Agenzia per la coesione territoriale e al Ministero della transizione ecologica, sta cercando di risolvere il problema –:

se il Governo intenda fornire delucidazioni su quali siano le motivazioni per cui, ancora oggi, il citato commissario non possa usufruire dei fondi per la rimozione dei fusti dei rifiuti pericolosi e radioattivi siti nel deposito ex Cemerad del comune di Statte (TA), come intenda risolvere siffatto problema e se intenda fornire ulteriori chiarimenti sulla possibilità di nuovi stanziamenti di risorse finanziarie, affinché vi sia il rilascio incondizionato da ogni vincolo radiologico dell'area e di tutte le installazioni insistenti sulla stessa. (2-01532) «Vianello».

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 4'

Pubblicato il: 16/06/2022 - 17:23:4


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

27/06/22 - Emendanti presentati al DL Aiuti 50-2022, parte seconda

RIGASSIFICATORI: l’apoteosi del Governo fossile si realizza anche con le norme vergognose sui “rigassificatori galleggianti”. Mentre l’Italia ha superato il proprio record di gas ESPORTATO all’estero (1,2 miliardi di mc in soli 4 mesi) Draghi e Ci...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Su dissesto idrogeologico uscire dalla logica dell'emergenza

Serve pianificazione e programmazione sotto un'unica regia politica. Grazie al provvedimento sul riordino dei Ministeri tutto questo sarò possibile perchè l'Ambiente riacquisisce la sua competenza originaria. Oggi a Ginosa dopo cinque anni dalla tremenda ...

Leggi di più

Giovanni Vianello

Sentenza 'Ambiente Svenduto' dimostra che ex Ilva è vergogna di Stato

Leggeremo nel merito la sentenza di primo grado nell'ambito del processo Ambiente Svenduto, ma quello che ad oggi possiamo dire è che l’Ilva ha rappresentato, e rappresenta ancora oggi, una vergogna di Stato!

Leggi di più

Giovanni Vianello

24/03/22 - Aumento spese militari o aumento spese per riqualificazione energetica? La maggioranza si spacca

Stamattina ho presentato un odg al Governo chiedendo di spostare l'aumento al 2% del PIL in spese militare, quasi 13 miliardi di euro, destinandoli non più alle armi ma a finanziare interventi per raggiungere l'indipendenza energetiva attravero le fonti rinnovab...

Leggi di più

Giovanni Vianello

25/05/21 - Questo Governo non sta attuando la transizione ecologica ed energetica. La risposta a Cingolani!

Noi di Alternativa siamo stati i primi a denunciare che questo Governo stava favorendo le fonti fossili, ritardando la transizione ecologica

Leggi di più

Giovanni Vianello

Chiesto ad AqP di sospendere i distacchi dell'acqua

Proprio questa mattina ho inviato nel merito una lettera di richiesta, anche all’attenzione di Michele Emiliano e dell’assessore regionale Giannini! 

Leggi di più

Giovanni Vianello

28/06/22 - DL AIUTI RIGASSIFICATORI: PERICOLOSA NORMA DEL GOVERNO E MAGGIORANZA. TUTTO IL SUPPORTO POSSIBILE AI CITTADINI DI PIOMBINO.

E’ raccapricciante l’atteggiamento del Governo che nelle commissioni bilancio e finanze ha espresso parere contrario ai nostri emendamenti presentati al DL aiuti sull’art.5 dedicato ai rigassificatori galleggianti. Il Governo vorrebbe, previo avvallo della Co...

Leggi di più

Giovanni Vianello

05/02/22 - Lo scandalo del Fiume Lato (Ta) Conferenza Stampa con il Tavolo Verde presentata l'interrogazione

Quasi 20 anni di soldi pubblici sperperati senza risolvere nulla, vi faccio vedere lo stato pietoso in cui versa il ponte

Leggi di più