A dicembre 2019 scade il divieto di pesca per le Oloturie: occorre subito prorogare tale divieto.
Le oloturie meglio conosciute come 'cetrioli di mare' sono animali marini di estrema importanza ma a rischio! La loro estinzione, provocata dalla pesca coatta e illegale, mette in pericolo l’intera biodiversità marina perchè, forse tutti non sanno che, le oloturie sono animali 'filtratori', eliminano quindi le scorie e i batteri.
Data la loro fondamentale importanza all’interno dell’intero contesto marino, nel 2018 è stato adottato un decreto ministeriale (il numero 156) che impone - fino al 31 dicembre 2019 - il divieto dipesca, detenzione a bordo e trasbordo di oloturie.
Qual è il problema?
I limiti imposti dal divieto hanno una scadenza a dicembre 2019, sebbene l’importanza delle oloturie non abbia confini temporali.
Per tutti questi motivi ho presentato una interrogazione parlamentare per chiedere al ministero delle Politiche agricole di valutare la possibilità di estensione temporale degli obblighi imposti dal decreto in materia.
Proteggiamo il nostro mare!
Questa opportunità è il risultato dell’approvazione da parte del Mise e del MATTM del finanziamento di 35 nuovi progetti totali relativi al PREPAC
Leggi di più
È pubblica sul sito del Mibact la circolare sul conferimento d’incarichi dirigenziali
Leggi di più
Contesto nel merito ma non nel metodo l'impugnazione del dl Semplificazioni davanti alla Corte costituzionale da parte di due senatori del Pd e di un deputato di Forza Italia
Leggi di più
Il RdC sta sostenendo e riattivando un numero crescente di persone in difficoltà anche nel territorio di Taranto
Leggi di più
Per i ragazzi non vedenti dell’associazione Albatros - Progetto Paolo Pinto l’immersione subacquea è una questione di libertà
Leggi di più
Dopo la scelta del Governo di ignorare i problemi che sono stati causati ai piccoli azionisti della Banca Popolare di Bari, ho riportato il caso in Parlamento presentando 2 interrogazioni al Presidente del Consiglio Draghi e al Ministro delle Finanze Franco.
Leggi di più
Oggi tutti celebrano Falcone e Borsellino come eroi, ma ancora oggi i magistrati antimafia vengono troppo spesso lasciati soli a combattere contro la criminalità organizzata e a volte, ancora oggi, ricevono attacchi da parte di politicanti e scribacchini.
Leggi di più