Grazie all’incessante lavoro del ministro per il Sud, Barbara Lezzi, la Zes Ionica vedrà finalmente luce, nonostante il tremendo ritardo causato dalla negligenza del Pd regionale.
Non solo il Ministro Lezzi ha preso sin dall’inizio in carico la promozione di quest’ulteriore motore di progresso economico e occupazionale per il nostro territorio ma ha anche migliorato i margini di efficacia delle Zes, istituendo un fondo da 300 milioni per le imprese, favorendo la sospensione dell’Iva e lo snellimento delle procedure burocratiche per le aziende che vogliono insediarsi nelle Zes.
Il porto del capoluogo ionico - in qualità di distretto portuale di riferimento della Zes Ionica - godrà di nuove e importanti opportunità maggiormente innovative che di sicuro avranno una ricaduta in termini positivi sulla città di Taranto.
Ora auspico la massima collaborazione della Regione Puglia e del Comune di Taranto.
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