Il problema di approvvigionamento dei semiconduttori, componenti essenziali per produrre i chip, stanno mettendo in seria difficoltà anche il settore dell'auto che a seguito di questa crisi vede le aziende costrette a ritardare la consegna delle vetture al cliente finale.
Sul fronte dell'ecobonus auto questa situazione rischia di creare disagi e cittadini e alle imprese.
L'ecobonus auto come ben sapete funziona attraverso un sistema di prenotazione degli incentivi da parte del venditore, lo stesso deve poi confermarlo dopo l'effettiva consegna dell'auto al cliente.
Quindi tutti coloro che hanno già effettuato l’acquisto dell'auto con la prenotazione degli incentivi e che a seguito del ritardo nelle consegne per la crisi dei semiconduttori non dovessero riuscire a confermare il contributo si vedrebbero negati i contribuiti che avevamo già stanziato a sostegno della mobilità sostenibile.
La data di scadenza per completare la procedura di prenotazione dei contributi è fissata al 31 dicembre 2021 (quindi scaduta) per le prenotazioni inserite dal 1° gennaio 2021 al 30 giugno 2021, ed è fissata al 30 giugno 2022 per quelle inserite tra il 1° luglio 2021 e il 31 dicembre 2021.
Ho quindi presentato un emendamento al DL Milleproroghe in cui si proroga le scadenze di 6 mesi per non penalizzare cittadini e imprese permettendogli di sfruttare i contributi già stanziati a sostegno della mobilità sostenibile, e far in modo che lo stesso sostegno produca i suoi risultati per una vera transizione ecologica.
Le indiscrezioni relative a un potenziale conflitto di interessi tra l’Avvocatura dello Stato e il colosso Arcelor Mittal ci spingono a intervenire celermente anche con azioni parlamentari
Leggi di più
Una riflessione sul risultato locale del M5S alle Europee 2019 del 26 maggio scorso
Leggi di più
Sulla guerra la posizione del popolo è chiara: peccato che questo governo, con la maggioranza che lo sostiene, faccia orecchie da mercante e finga di non sentire
Leggi di più
La Commissione speciale per la riconversione economica di Taranto si prepara a partire grazie all'ultima iniziativa messa in campo dal MiSE
Leggi di più
Emiliano penalizza nuovamente le infrastrutture della provincia di Taranto
Leggi di più
Al Governo chiediamo la rimozione dei restanti fusti radioattivi ancora presenti nel sito Cemerad di Statte in provincia di Taranto su cui non si può più perdere ulteriore tempo
Leggi di più
Legge di Bilancio: Ho votato No alla fiducia al Governo Draghi
Leggi di più
Melucci, primo cittadino di Taranto, non si è presentato al tavolo convocato al Mise da Di Maio per lunedì 30 luglio. Ha per l'ennesima volta dimostrato di non tutelare gli interessi del capoluogo ionico
Leggi di più