Non era facile peggiorare il contenuto già critico della bozza di decreto a cui le commissioni ambiente e attività produttive hanno dato parere favorevole, soprattutto su un tema così importante, ma Cingolani e il Governo Draghi ci sono riusciti!
Vi ricordate le criticità già presenti nella bozza (ne parlo qui in questo post https://www.facebook.com/giovanni.vianello.puglia/videos/580909806565899 ) vi raccontavo del pessimo lavoro fatto sul recepimento della direttiva europea contro i prodotti monouso soprattutto in plastica.
Ebbene il testo approvato dal CdM è ancora peggio e disattende ulteriormente la “gerarchia” dei rifiuti per la corretta gestione prevista dall’ordinamento europeo e nazionale. Premesso che anche questa volta il testo scritto dal MITE è di dubbia interpretazione perché è scritto malissimo, ma all’art.5 comma 3 lettera f) dove si prevedono deroghe al divieto per l’utilizzo del monouso di bioplastiche, ora si impone ai produttori di oggetti riutilizzabili di fare un’analisi del ciclo di vita del prodotto per verificare se hanno un impatto peggiore del monouso in plastica biodegradabile. Avete capito? Hanno capovolto completamente la gerarchia per cui i prodotti riutilizzabili dovrebbero avere un trattamento di favore rispetto al monouso, mentre per il Governo italiano e il Ministro Cingolani sono i materiali usa e getta (che anche se biodegradabili, rimangono sempre usa e getta) che hanno trattamenti di favore rispetto quelli riutilizzabili.
Era difficile fare peggio di quanto già avevano elaborato nella bozza, ma Cingolani e il Governo Draghi si sono superati ulteriormente. D’altre parte questo è il Governo che parla di transizione ecologica e poi approva provvedimenti che distruggono sistematicamente il patrimonio ambientale.
In poche parole: BLA BLA BLA!
Rassegna stampa - Il Fatto Quotidiano sulla mozione presentata ieri su nucleare e gas.
Leggi di più
Nuove risorse per la manutenzione straordinaria di ponti e viadotti a favore di Province e Cittò metropolitane
Leggi di più
Con i colleghi del M5S nelle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera lavorando a un emendamento
Leggi di più
I sigilli dei Carabinieri forestali sono arrivati all’Aseco di Ginosa, un impianto di compostaggio del gruppo Aquedotto Pugliese (controllato al 100% da Regione Puglia). Quello che è successo martedì mattina fonda i timori dei cittadini
Leggi di più
Con il decreto 'Riordino dei Ministeri' ormai legge grazie ai voti favorevoli della Camera (269), il dicastero dell'Ambiente ritorna centrale riacquisendo anche la competenza sul contrasto al dissesto idrogeologico
Leggi di più
Sono intervenuto sui giornali locali a supporto della decisione del Comune di Ginosa di dare parere negativo all'ampliamento della Logistic&Trade
Leggi di più
Con 301 voti favorevoli è passato alla Camera il provvedimento che rende trasparenti le elezioni, obiettivo principale della misura, che adesso passa al Senato, è quello di riavvicinare i cittadini alla politica e allo strumento elettorale
Leggi di più
Quasi 20 anni di soldi pubblici sperperati senza risolvere nulla, vi faccio vedere lo stato pietoso in cui versa il ponte
Leggi di più