Nonostante ci sia stato un ammorbidimento nell'ultima modifica al ddl concorrenza l'impianto dell’articolo 6 risulta essere ancora fortemente proiettato verso la mercificazione dei beni comuni, in contrasto con la volontà popolare espressa nei Referendum del 2011 che ha indicato chiaramente la strada della ripubblicizzazione dei beni comuni, acqua in primis. Al contrario nel ddl concorrenza si tenta di stravolgere questo indirizzo a favore della gestione privatistica dei servizi legati all'acqua, al trasporto, ai rifiuti orientata al profitto e non al miglior servizio possibile. Il Governo Draghi d'altronde lo conosciamo e sappiamo come costantemente calpesta la Costituzione (vedi invio armi, devastazione ambientale, salute, ecc…) e i Referendum, anche in questo caso la storia si ripete. Vi spiego meglio nel mio intervento. Buon ascolto.
Le 4 pronunce odierne della Corte Europea dei diritti dell’Uomo (CEDU) sull’inquinamento dell’Ilva e sulla latitanza del Governo nel tutelare i diritti dei tarantini dimostrano ancora una volta che lo Stato italiano a Taranto è interessato so...
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A causa delle alte temperature (circa 4 gradi più alte rispetto la media stagionale) un enorme pezzo di ghiaccio si stacca dai monti della #Marmolada e travolge un rifugio mietendo vittime. Esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime.
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In questi giorni stiamo subendo le conseguenze di argomentazioni davvero surreali sull’ex Ilva, parole a dir poco mortificanti per i cittadini e per i lavoratori di Taranto
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Oggi tutti celebrano Falcone e Borsellino come eroi, ma ancora oggi i magistrati antimafia vengono troppo spesso lasciati soli a combattere contro la criminalità organizzata e a volte, ancora oggi, ricevono attacchi da parte di politicanti e scribacchini.
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Oltre 1 mld di euro per rilanciare il marchio Italia
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La lotta per la libertà di Assange non deve fermarsi! La libertà di stampa e il diritto dei cittadini di essere informati su cosa accade nel mondo non devono essere soppresse.
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Il Decreto Sostegni Ter contiene una norma all’Art.28 che limita la cessione del credito una sola volta, per cui o viene ceduto alle imprese o alle banche. In questo modo lo sconto in fattura, pensato originariamente per ridurre i costi per i cittadini, potrebbe diventar...
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