Nonostante ci sia stato un ammorbidimento nell'ultima modifica al ddl concorrenza l'impianto dell’articolo 6 risulta essere ancora fortemente proiettato verso la mercificazione dei beni comuni, in contrasto con la volontà popolare espressa nei Referendum del 2011 che ha indicato chiaramente la strada della ripubblicizzazione dei beni comuni, acqua in primis. Al contrario nel ddl concorrenza si tenta di stravolgere questo indirizzo a favore della gestione privatistica dei servizi legati all'acqua, al trasporto, ai rifiuti orientata al profitto e non al miglior servizio possibile. Il Governo Draghi d'altronde lo conosciamo e sappiamo come costantemente calpesta la Costituzione (vedi invio armi, devastazione ambientale, salute, ecc…) e i Referendum, anche in questo caso la storia si ripete. Vi spiego meglio nel mio intervento. Buon ascolto.
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