Nonostante ci sia stato un ammorbidimento nell'ultima modifica al ddl concorrenza l'impianto dell’articolo 6 risulta essere ancora fortemente proiettato verso la mercificazione dei beni comuni, in contrasto con la volontà popolare espressa nei Referendum del 2011 che ha indicato chiaramente la strada della ripubblicizzazione dei beni comuni, acqua in primis. Al contrario nel ddl concorrenza si tenta di stravolgere questo indirizzo a favore della gestione privatistica dei servizi legati all'acqua, al trasporto, ai rifiuti orientata al profitto e non al miglior servizio possibile. Il Governo Draghi d'altronde lo conosciamo e sappiamo come costantemente calpesta la Costituzione (vedi invio armi, devastazione ambientale, salute, ecc…) e i Referendum, anche in questo caso la storia si ripete. Vi spiego meglio nel mio intervento. Buon ascolto.
Con l’approvazione del mio emendamento al dl Milleproroghe si triplicano i tempi della consultazione pubblica sulla CNAPI e si allunga il periodo di confronto del Seminario nazionale
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Qualche giorno fa una nota associazione ambientalista ha diffuso alcuni dati sull'inquinamento a Taranto su cui oggi Arpa è intervenuta, noi andiamo avanti su Valutazione del Danno Sanitario preventiva e per la rimozione dell'immunità penale
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Con il ritrovamento del corpo di Cosimo Massaro è terminato un tremendo momento di incertezza. Esprimo il mio più sincero cordoglio alla famiglia
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Proprio ieri abbiamo ricevuto un'ottima notizia dal ministero delle Infrastrutture per quanto riguarda i lavori di miglioramento della Strada Statale 172, che collega i comuni di Casamassima, nel Barese, e Taranto
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Tramite un emendamento a mia prima firma al dl Crescita ho proposto lo stop alla continuità produttiva in caso di sequestro e la Valutazione preventiva del Danno Sanitario a tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori
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Continua l’assurda strategia energetica del governo #Draghi che da una parte sta stringendo accordi per importare da nazioni, scarsamente democratiche, gas pagato a caro prezzo e dall’altra l’Italia sta aumentando sempre più le esportazioni di #gas all’estero e nei primi 4 mes...
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Il terziario soffre in città nonostante il territorio offra notevoli potenzialità paesaggistiche. Tutto questo a causa di un percorso industriale decennale che ha relegato il capoluogo ionico negli stretti e obsoleti ambiti dell'industria
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Lo Stato obbliga i cittadini a pagare sulle bollette energetiche (sempre più costose) gli alti costi del consumo energetico delle industrie “energivore"
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