A seguito delle audizioni in commissione Attività produttive sull’indotto Ilva, apprendiamo che Mittal continua a essere un cattivo pagatore. Non sarà qualche rata saldata a rasserenare il territorio, anche perchè ci sono ancora molti altri debiti da estinguere e sussiste un rischio concreto legato all’eventuale entrata dello Stato nell’azionariato, ossia quello che potrebbe essere il pubblico a sobbarcarsi i debiti del privato.
L’atteggiamento irresponsabile di Arcelor Mittal si riversa anche sui lavoratori, siamo infatti venuti a conoscenza dell’invio di avvisi di sospensione con preavviso di licenziamento ad alcuni dipendenti dello stabilimento che sembrerebbero aver denunciato le numerose inadempienze da parte del gestore sugli impianti. Se fosse confermato l’ultimo caso relativo alla sospensione dal lavoro di un delegato sindacale Fiom, che segue quello di qualche mese fa di un delegato USB, saremmo di fronte a un ulteriore atto grave da parte di Mittal che diffonde implicitamente terrore nei confronti chi denuncia.
Questo testimonierebbe inoltre come ancora una volta la gestione dell’inquinante fabbrica sia insostenibile non solo dal punto di vista sanitario e ambientale ma anche verso i diritti dei lavoratori. Queste azioni devono essere contestate su tutti i fronti, al governo e soprattuto al ministero dell’Economia e Finanze chiediamo di smetterla con questo atteggiamento accondiscendente nei confronti di Arcelor Mittal.
[nota congiunta con il collega del M5S Gianpaolo Cassese]
A causa delle alte temperature (circa 4 gradi più alte rispetto la media stagionale) un enorme pezzo di ghiaccio si stacca dai monti della #Marmolada e travolge un rifugio mietendo vittime. Esprimo la mia vicinanza alle famiglie delle vittime.
Leggi di più
Sull'arteria che collega Bari a Taranto, ho presentato una seconda interrogazione al MiT
Leggi di più
Agiscono senza alcun mandato e rallentano la transizione ecologica
Leggi di più
Buon lavoro a Melucci, continuità del passato tra il nulla del centro-destra e il suicidio del M5S di Conte
Leggi di più
Autorizzazioni lampo della Provincia per il raddoppio, l’ampliamento e la costruzione di siti di smaltimento rifiuti. Insieme ai portavoce al Parlamento e Comunali del M5S di Taranto abbiamo avviato una campagna per dire basta!
Leggi di più
L’audizione del Prefetto di #Taranto ha rivelato uno stato inquietante delle bonifiche e contestualmente si è compreso di un sostanziale disinteresse del Governo sull’argomento. Di fatto ci troviamo in una fase di stallo che ormai dura da 1 anno e mezzo
Leggi di più
Oggi in commissione Attività produttive della Camera ho partecipato all’audizione dei rappresentanti di Arcelor Mittal che sono intervenuti sulle prospettive industriali dello stabilimento siderurgico di Taranto
Leggi di più
Le risorse totali ammontano a 89 milioni di euro, non solo per la Puglia ma per altre regioni del Sud. Con la promozione del ministero dell'Ambiente
Leggi di più