L'arroganza del potere non ha limiti, o quasi...

L’ARROGANZA DEL POTERE NON HA LIMITI, O QUASI...
 

Perché il Presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, sebbene abbia dimostrato più volte di possedere un modo prepotente di amministrare la Cosa pubblica, ha trovato per ben due volte la legge contro. Proprio quella stessa norma, la Severino per intenderci, che egli ha cercato di raggirare o comunque di non prendere in considerazione, per due volte consecutive. 
Ieri il Tribunale di Bari ha accolto il ricorso promosso dai Comuni soci di minoranza del Ctp, che in sintesi hanno chiesto al giudice barese di esprimersi sulla nomina (avvenuta lo scorso giugno) di Emanuele Fisicaro in qualità di amministratore unico di Ctp. Il Tribunale ha deliberato che la nomina in questione sia illegittima e che quindi vada in maniera cautelativa sospesa. Una vittoria per i sindaci dei nove Comuni richiedenti e una conferma per tutti noi, anche per Tamburrano, che meno di un mese fa ha ricevuto dal Tar di Lecce un ulteriore stop, più che altro una conferma della sanzione di interdizione al conferimento di incarichi per un periodo di tre mesi, già comminata a Martino Tamburrano dal Responsabile anticorruzione di Ctp.

Una situazione ingarbugliata ma coerente con il malcostume che vige nell’Ente provinciale, malcostume che andrebbe estirpato con le dimissioni del Presidente Tamburrano.

Ma ritornando alla sentenza del Tribunale di Bari, ciò che voglio sottolineare è proprio la prepotenza con la quale Tamburrano ha continuato a esercitare il suo potere. Nell’ordinanza il giudice barese fa riferimento a un Regolamento (approvato dalla Provincia nello stesso giorno dell’adozione contro Tamburrano del provvedimento di interdizione) funzionale a disciplinare l’esercizio del potere sostitutivo per il conferimento di incarichi nel periodo di interdizione degli organi titolari del medesimo potere. In poche parole, un documento atto a regolare chi e con quali modalità il sostituto di Tamburrano (già interdetto) si fosse dovuto muovere nel corso del periodo di sospensione su eventuali nuove nomine. Quindi stiamo parlando di un Regolamento sistemato ad hoc per tutelare alcuni interessi già in essere, come insegna la migliore tradizione della vecchia politica, che noi a tutti i livelli stiamo cercando di scardinare. Il Tribunale di Bari, anche su questo punto, si è espresso in maniera chiara: “appaiono elementi significativi della volontà [della Provincia] di dare, con evidente abuso di potere, un solo formale rispetto del divieto di legge, aggirando di fatto la sanzione". Questa affermazione si fonda proprio sul fatto che, attraverso tale Regolamento, sia stato indicato come organo sostitutivo dell’originale Presidente della Provincia il già Vice Presidente, quindi non una persona realmente autonoma. Insomma, anche questa volta, siamo davanti all’ennesimo capitolo della lunghissima storia di malapolitica locale: amici, amici degli amici e interessi.

Sono tempi difficili per la meritocrazia ma non perdiamo le speranze, il Movimento 5 Stelle è presente in città con la rappresentanza di due portavoce comunali e ben cinque parlamentari. Stateci vicino e insieme riusciremo a combattere le vecchie logiche del potere!

LEGGI L'ARTICOLO

Tempo di lettura: 3'

Pubblicato il: 08/08/2018 - 20:06:0


TORNA ALLA HOME
Giovanni Vianello

Tempa Rossa, MiTE diffida Eni e dà parere negativo a Total per carenze ambientali

Il mio intervento di replica in Aula nell'ambito della discussione dell'interpellanza urgente su Tempa Rossa

Leggi di più

Giovanni Vianello

Basta soldi pubblici all'industria dei veleni!

Nuovi fondi europei per il Green new Deal? Non bruciamoli per l'Ilva, vengano utilizzati solo per le bonifiche!

Leggi di più

Giovanni Vianello

21/06/22 - Banca Popolare di Bari: Governo non adotterà fondo per tutelare azionisti.

Martedì 21 giugno il Ministero dell’Economia e Finanze ha risposto ad una mia interrogazione durante il question time in commissione affermando che non potrà adottare un fondo per salvaguardare i piccoli azionisti.

Leggi di più

Giovanni Vianello

Il cambiamento è ora

Finalmente l'Italia sarà guidata da un governo politico. L’Esecutivo Conte partirà oggi con il giuramento al Quirinale previsto alle ore 16. Il Presidente del Consiglio e la sua squadra di ministri inizieranno a lavorare per il cambiamento del Paese

Leggi di più

Giovanni Vianello

Capitale italiana della Cultura 2022: Taranto è in finale!

Il capoluogo ionico con il suo enorme patrimonio storico e artistico arriva in finale per il titolo di Capitale della Cultura 2022 

Leggi di più

Giovanni Vianello

17/05/22 - Report rivela quello che sto dichiarando da tempo

Report rivela quello che sto dichiarando da tempo, governo e maggioranza vogliono le fonti fossili altro che transizione ecologica!

Leggi di più

Giovanni Vianello

30/06/22 - Bonus 110% Conferenza stampa con gli imprenditori di Class Action Italia

Conferenza stampa con gli imprenditori di Class Action Italia, piccole imprese dell’edilizia che stanno denunciando in ogni sede i danni che Draghi sta provocando nello smontare il bonus 110%, una misura di #RiqualificazioneEnergetica al quale sono legate più di 3...

Leggi di più

Giovanni Vianello

03/07/22 - RIGASSIFICATORI (DL AIUTI (50/2022) PER BLOCCARLI RIPRESENTERÒ IN AULA ALLA CAMERA GLI EMENDAMENTI.

Siamo stanchi dell’arroganza del Governo Draghi che sta legando il Paese per altri 20 anni alle fonti fossili, i partiti hanno deciso di abbassare la testa, noi NO e ripresenteremo gli emendamenti in aula alla Camera per bloccarli. La RESISTENZA CONTINUA.

Leggi di più