A distanza di quasi un mese, precisamente dal 7 Aprile 2022, il portale del Mite dedicato alle Valutazioni d’impatto ambientali (oltre che VAS e AIA) ancora non funziona e rende impossibile la consultazione di tutti gli atti ai cittadini nonché la pubblicazione dell’avviso al pubblico. Questa è una grave mancanza di trasparenza del Ministero per di più non ci sono comunicazioni sullo stesso sito che diano indicazioni sulla probabile riattivazione, per questo ho presentato un’interrogazione al Ministro Cingolani!
?Questa situazione sta portando diversi disagi, oltre all’impossibilità di accesso agli atti pubblici da parte dei cittadini e delle istituzioni, l’impossibilità di pubblicazione degli avvisi al pubblico determina il blocco dei termini per l’adozione del provvedimento finale di VIA, che decorrono dalla data di pubblicazione dell’avviso stesso come stabilito dalla legge. Quindi un passaggio fondamentale ma nessuna informativa in tal senso è stata pubblicata sulla home page del sito per rassicurare gli utenti che tutte le procedure siano ferme da quella data. Inoltre sono decine le segnalazioni mosse da cittadini, associazioni e comitati che denunciano l’impossibilità di contattare telefonicamente gli uffici della direzione generale VIA in quanto non rispondono.
????Oltretutto facciamo una figuraccia anche a livello europeo in quanto non sono visibili neanche gli atti delle azioni che compie il ministero stesso. In particolare mi riferisco al caso dei documenti inviati dal Governo italiano al Consiglio d’Europa in merito alla sentenza CEDU sull’ex Ilva di Taranto. Le due comunicazioni inviate dal Governo italiano riportano all’interno due link per consentire al Consiglio europeo di verificare quando descritto nei documenti, ma i link non sono funzionanti per cui non possono essere verificati.
????La mancanza di trasparenza nell’accesso alla documentazione dei progetti sottoposti a VIA, VAS, AIA oltre alla documentazione dell’Osservatorio Ambientale dell’ILVA, rivela l’incapacità del Ministero della Transizione Ecologica a guidare questa delicata fase. Cingolani anziché girare il mondo alla ricerca di combustibili fossili si impegni a ripristinare la trasparenza in casa propria!
Serve pianificazione e programmazione sotto un'unica regia politica. Grazie al provvedimento sul riordino dei Ministeri tutto questo sarò possibile perchè l'Ambiente riacquisisce la sua competenza originaria. Oggi a Ginosa dopo cinque anni dalla tremenda ...
Leggi di più
Il testo integrale del mio intervento al convegno Algoritmi, Etica e Diritto presso la sala capitolare del Senato
Leggi di più
La prima parte dell'intervista rilasciata all'AdnKronos, nota agenzia di informazione italiana, su Ilva e in merito ai fatti della passata domenica a Taranto
Leggi di più
L'emendamento all'articolo 41 del decreto emergenze è di buon senso, oltre a porre finalmente un limite agli idrocarburi nei fanghi usati come fertilizzanti, poniamo limiti anche ad altre sostanze
Leggi di più
L’emendamento a mia prima firma sul rifinanziamento dell'integrazione salariale a favore dei lavoratori cassintegrati Ilva in AS è stato ignorato dal MEF guidato da Roberto Gualtieri, a farne le spese sono 1800 lavoratori in Cigs tra Genova e Taranto
Leggi di più
Questo voto del Parlamento segna una giornata ambigua: il Parlamento vota favorevolmente una riforma costituzionale sull'ambiente mentre il Governo continua a produrre norme contro l'ambiente
Leggi di più
Con un nuovo decreto ministeriale il ministero dell’Istruzione stanzia a livello nazionale 1.125.000.000 euro per la messa in sicurezza e l’efficientamento energetico delle scuole secondarie di secondo grado
Leggi di più
Grazie a una proficua interlocuzione tra il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e l’Anci, la promessa di risoluzione del problema è stata mantenuta: siamo riusciti infatti a finanziare per il prossimo triennio anche tutti i progetti in fase già avanzat...
Leggi di più